Raffaele Fitto va avanti per la propria strada. Per lui ormai Forza Italia “è un capitolo chiuso”, l’europarlamentare pugliese dice basta anche alla “sterile polemica” con Berlusconi: “non ho mai offeso nessuno, ho solamente posto questioni politiche sulle regole e sui contenuti”, sottolinea in una conferenza stampa alla Camera. Insomma, “non ho alcuna intenzione di polemizzare, ma di proporre”.
"Abbiamo costituito un’associazione che si chiama ‘Conservatori e Riformisti’ e che si ispira al gruppo del Parlamento europeo". I gruppi autonomi sono "l’ultimo dei problemi. Per me e’ un punto di dettaglio che completerà un percorso". "Non vogliamo dare l’idea che sia un’operazione di palazzo, vogliamo costruire una cornice culturale e programmatica che abbia dei riferimenti pensanti". Per ora è una associazione, ma presto dovrebbero nascere nuovi gruppi parlamentari, ma "questo è l’ultimo dei problemi" e comunque bisognerà attendere dopo le Regionali.
Così Raffaele spiega che lui e i suoi hanno deciso di fare “una scelta ben precisa: avere il coraggio di guardare oltre, al futuro e mettere in campo un nuovo modello di centrodestra". Per Fitto si tratta di "una scelta non semplice ma frutto del lavoro di questi anni, lavoriamo per una politica liberale, per costruire una prospettiva futura, il centrodestra non deve aver paura della parola futuro e non si deve chiudere nel passato". "Il nostro obiettivo, se ci saranno le elezioni politiche nel 2018, e’ che e’ indispensabile e necessario che il centrodestra si organizzi per celebrare delle primarie, sui contenuti e sulla scelta di uomini".
"Vogliamo mettere in campo un centrodestra che abbia l’ambizione dei contenuti e che abbia delle regole. La nostra e’ un scelta non rancorosa, e’ un errore continuare con le polemiche, la speranza e’ riconquistare quei 9 milioni che sono andati via in questi anni, categorie che si sono allontanate dal centrodestra".
Denis Verdini nel nuovo progetto? "Noi immaginiamo un centrodestra che sia alternativo al governo Renzi, puo’ aderire chiunque lo ritenga compatibile con le sue idee, non sta a noi dare patenti". Su Salvini Fitto ha aggiunto: "Fa il suo, contenuti e modalita’ talvolta sono condivisibili e talvolta no, lui fa la sua parte, ha il suo spazio politico e lo porta avanti".
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