Silvio Berlusoni a villa Gernetto ha incontrato i giovani di “Azzurra Libertà”. L’incontro si è svolto a porte chiuse, ma da quanto si apprende il Cavaliere ha parlato, tra l’altro, anche del tema immigrazione: “Con i governi Berlusconi le scene trasmesse in tutto il mondo con i profughi ammassati nelle stazioni di Milano e Roma non ci sarebbero state”, ha sottolineato il leader di Forza Italia. "L’Italia con i governi Berlusconi ha avuto una centralità sullo scenario internazionale che non ha più”.
Berlusconi ha poi sottolineato che il suo governo avrebbe "trovato una soluzione dignitosa, perchè al loro disagio si incrocia anche un danno per l’immagine dell’Italia. Purtroppo i professionisti della politica non hanno cultura imprenditoriale per risolvere i problemi".
Il Cavaliere parlando ai giovani azzurri ha ribadito ancora una volta di volere continuare il proprio impegno politico, “per l’Italia, per i giovani, per i miei figli”. Insomma, Silvio ci tiene a lanciare chiaro il messaggio: lui non molla, tirerà dritto per la sua strada. “La vera vittoria l’avrò se riuscirò a mettere in un angolo la sinistra e se noi liberali torneremo a governare. Per questo, mi sento impegnato in questa nuova grande avventura per spiegare a 23 milioni di italiani moderati che possono tornare a contare nel nostro Paese”.
Lui, del resto, è uno che ama le sfide più difficili, quelle che a qualcuno appaiono impossibili: “Nella mia vita mi sono sempre dato traguardi che narrati agli altri suscitavano spesso scherno: quando ho deciso di creare tre reti televisive commerciali che avrebbero tolto il monopolio alla tv pubblica, quando ho preso il Milan per farlo diventare il club più titolato al mondo, quando sono sceso in campo per evitare che i comunisti andassero al governo del Paese”.
4 LUGLIO Il leader azzurro ha anche ricordato in una nota, in occasione del 4 luglio, che quel giorno “è nata la più grande democrazia liberale del mondo. Gli Stati Uniti d’America da oltre due secoli sono il simbolo e il baluardo della libertà. L’Europa e l’Italia debbono al coraggio, al sacrificio, alla determinazione del popolo americano la salvezza dall’incubo del nazifascismo prima e del comunismo poi. Oggi piu’ che mai i nostri valori e i nostri ideali sono quelli della democrazia americana. E’ con questi sentimenti che in occasione del 4 luglio rivolgo al popolo e al governo degli Stati Uniti il pensiero e il saluto affettuoso e fraterno di Forza Italia e mio personale”.
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