C’era anche Luis Molossi Coordinatore MAIE Curitiba, delegato da Bruna Spinelli (Coordinatrice Nazionale) a rappresentare il Brasile all’evento del MAIE a Buenos Aires. Dopo il rituale saluto ai presenti e alle autorità Molossi ha ripercorso le tappe della sua militanza nel MAIE fin dalla sua fondazione. Ha rivendicato il suo ruolo come costituente del Movimento associativo: "Sono tra i fondatori del MAIE – ha detto e ha poi spiegato che – la mia formazione viene dall’associazionismo di volontariato, dove ho ricoperto incarichi come Consultore Veneto dello Stato del Paranà, Consigliere del Comites Paranà /Santa Catarina, e Coordinatore della Commissione Giovani dello stesso Comites".
Luis Molossi, che fu candidato per il Senato nel 2008 con la Lista MAIE del Brasile, ha parlato anche del grande lavoro che – insieme ai coordinatori regionali Iotti, Zanette, Benedet, Petruzziello, Pieroni, Boscolo e Albiero – il Movimento Associativo sta compiendo nel paese " per creare una struttura che vada dal Rio Grande del Sul, passando per San Paolo, a Rio de Janeiro, Spirito Santo e tutto il Nordest, regioni dove sono maggiormente concentrate le popolazioni di italiani e di oriundi".
Molossi ha concluso il suo intervento confermando il suo impegno col MAIE e con l’associazionismo "per far crescere i rapporti con l’Italia, proteggere l’identità italiana, le scuole d’italiano (il nostro Centro Culturale Italiano ha più di 10.000 alunni iscritti), offrire opportunità di studio e lavoro ai giovani, ma anche sviluppare rapporti commerciali e imprenditoriali tra Italia e Brasile.
Se il Brasile è diventata oggi la sesta economia nel mondo – ha aggiunto con una punta di orgoglio Luis Molossi – parte del merito è dovuta anche a noi italiani, emigrati e discendenti, che oggi possiamo dire a chi, in Italia, si lamenta a volte del voto all’estero, che noi italiani nel mondo siamo una risorsa e non un problema per il nostro Paese".
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