"Di fronte all’invasione che gia’ abbiamo subito e a quella che si prepara, è necessario che sull’immigrazione si chiuda con le chiacchiere e si metta mano al portafogli". Lo afferma Francesco Storace, segretario nazionale de La Destra e vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio, che spiega: "Fonti riservate del ministero degli Esteri rivelano che i dati aggiornati a ieri mattina parlavano di 1147 persone sbarcate sulla costa nelle ultime 24 ore. Dal primo gennaio sono arrivati dal Nordafrica in 8933. Nello stesso periodo dello scorso anno erano 5611, ora siamo oltre il cinquanta per cento in piu’ nel nostro colabrodo. E arrivano previsioni apocalittiche per l’anno in corso, da cinquecentomila a un milione".
"Scappano dalla fame – aggiunge Storace – e vengono qui dove il cibo non lo trovano. E se non vogliamo fare come greci, spagnoli, maltesi, che sparano a tutela delle coste, dobbiamo agire sul fronte economico. Ci sentiamo ripetere dal Governo che ‘l’Europa deve fare la sua parte’. Ma non c’e’ una sola virgola dei piu’ orrendi trattati europei che fissi regole sull’immigrazione: e’ competenza degli Stati membri".
Inoltre, insiste Storace, "visto che Alfano e’ inutile allo scopo, Renzi deve prendere Padoan e dirgli di trovare piu’ di tre o quattro miliardi di euro per aprire una trattativa con i libici per bloccare da li’ la partenza dei natanti". E’ dalla Libia, infatti, che proviene la maggior parte dei migranti. "La trattativa Berlusconi con Gheddafi ci costo’ 3,5 miliardi di euro ma risparmiammo moltissimo in termini di sicurezza interna. È cosa nostra, quindi, trovare i quattrini e andare a negoziare con le bande in guerra. Ma – conclude il leader de La Destra – se non lo facciamo noi, non lo fa nessuno e i disperati arrivano ogni giorno a migliaia senza che possiamo ospitarli tutti. Niente piagnistei nè perdite di tempo".
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