Archiviata la stagione 2013 della Formula 1, quella dello strapotere Vettel, per tutte le scuderie l’anno che verra’ e’ gia’ dietro l’angolo con un gran numero di novita’ dal punto di vista tecnico, dei piloti, tra addii e ritorni, di nuovi Gran Premi e delle rinnovate speranze di poter spezzare il dominio della Red Bull. Il cambiamento piu’ importante sara’ quello relativo ai motori con il ritorno al turbo mentre tra i piloti a tornare all’antico sara’ la Ferrari con Kimi Raikkonen (l’ultimo ferrarista un Mondiale piloti a Maranello) che prendera’ il posto di Felipe Massa destinato a guidare la Williams.
MOTORI – a partire dal 2014 la Fia ha deciso di riportare in Formula 1 i propulsori V6 sovralimentati (ovvero il turbo) 1.600 di cilindrata a cui andranno aggiunti due doppi sistemi di recupero dell’energia da trasformare in cavalli per fornire un surplus di potenza: a quello gia’ utilizzato (il Kers, che ricava l’energia prodotta dal sistema frenante) si unira’ l’Ers (Energy Recovery System) per sfruttare sia l’energia cinetica in eccesso delle ruote motrici sia l’energia termica dei gas di scarico provenienti dalla turbina.
AERODINAMICA – Cambiera’ e molto l’aspetto esteriore delle monoposto che dovranno presentare telai ribassati e un solo terminale centrale per i gas di scarico. Le ali anteriori saranno piu’ corte di 15 centimetri, mentre le fiancate risulteranno piu’ voluminose rispetto alle vetture di quest’anno. Aumentera’ poi il peso consentito delle auto che passera’ da 642 a 690 per via di sistemi di recupero d’energia usati. La posizione delle camera-car non sara’ piu’ libera ma dovranno essere posizionate all’inizio del muso.
PATENTE A PUNTI E TEST – nella prossima stagione saranno consentite ai team, quattro sessioni di prove, ciascuna di due giorni (martedi’ e mercoledi’) su piste europee dopo le gare (possibili i Gp d’Italia, Spagna e Ungheria). Altra novita’, gia’ annunciata lo scorso maggio’ e’ quella dell’introduzione del penalty point system: un pilota che matura oltre dodici punti verra’ escluso dalla partecipazione al gp successivo: la forbice dei punti di penalita’ va da uno a tre in base all’entita’ della scorrettezza. Un capitolo riguarda anche il cambio, che dovra’ essere utilizzato per sei corse di fila, una in piu’ rispetto alle cinque attuali. Quanto ai motori, ogni casa costruttrice potra’ fornire i propulsori ad un massimo di quattro scuderie. I piloti ne avranno a disposizione cinque a stagione, l’uso di altri motori fara’ partire dalla pit lane.
PNEUMATICI – Ogni pilota potra’ disporre di un treno aggiuntivo di gomme da usare nella prima mezzora delle prove libere del venerdi’. In materia di sicurezza la Fia ha reso obbligatorio l’uso del casco per chi lavora durante i pit-stop.
PILOTI – La principale novita’ del mercato piloti per il 2014 e’ il passaggio dalla Lotus alla Ferrari di Kimi Raikkonen al posto di Felipe Massa che ha trovato un posto libero alla Williams. Addio alla Formula 1 per Mark Webber che ha lasciato il suo posto alla Red Bull all’altro australiano Daniel Ricciardo. Il volante di Ricciardo alla Toro Rosso passera’ al russo Daniil Kvyat che parla italiano e abita a Roma.
CALENDARIO – Il 2014 portera’, salvo sorprese e aggiornamenti, ben 22 gare in calendario con le novita’ del Gran Premio del New Jersey a New York, il Gp d’Austria, il Gp di Russia e quello del Messico.
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