‘Il 2011 e’ stato un anno di grandi sfide e grandi progressi per il nostro Paese: non c’e’ dubbio che il nuovo anno portera’ ancora nuovi cambiamenti’. Parola di Barack Obama che nel suo tradizionale messaggio settimanale, che oggi cade con la fine dell’anno, esprime il suo ottimismo per l’anno che verra’.
‘Nei mesi scorsi abbiamo concluso una guerra e stiamo cominciando a fare lo stesso con una seconda. Grazie a durissimi colpi inferti ad Al Qaida, abbiamo reso l’America piu’ sicura. Abbiamo appoggiato i nostri alleati e i nostri amici in tutto il mondo – sottolinea Obama – quando sono stati chiamati ad affrontare rivoluzioni e disastri naturali. E abbiamo cominciato a vedere i segni di un recupero della nostra economia, malgrado molti americani ancora si trovino in difficolta’. Forte di questo bilancio positivo, Obama esorta tutti a vedere il 2012 con una buona dose di ottimismo: ‘Sono fiducioso che il cambiamento proseguira’ perfino piu’ forte e la nostra economia crescera’ ancora, si creeranno piu’ posti di lavoro e la classe media sara’ piu’ forte e protetta’.
Poi, attaccando implicitamente l’ostruzionismo dei repubblicani nel Congresso, Obama aggiunge: ‘per la middle class siamo di fronte a un momento cruciale. A Capitol Hill siamo riusciti a far passare i tagli fiscali al ceto medio solo grazie a una potente campagna d’opinione, grazie alla quale le famiglie, i lavoratori hanno fatto sentire la loro voce. E questo ha fatto la differenza’.
Infine, un accenno appena al voto dell’anno prossimo e alla posta in palio per l’America: ‘Le azioni che intraprenderemo nei prossimi mesi ci diranno che tipo di Paese vogliamo essere, in che mondo vogliamo che i nostri figli e i nostri nipoti crescano. Un Paese piu’ giusto in cui ognuno dia il suo contributo e abbia le sue opportunita’. A nome mio, di Michelle, di Sasha, Malia e Bo, Buon anno’.
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