Spesso nonostante diete ferree, allenamento e tutto ciò che dovrebbe condurci a perdere peso, non riusciamo a trovare la vera soluzione ai nostri problemi di linea. Nella maggior parte dei casi, si è convinti che “saltare i pasti” sia essenziale per perdere peso: nulla di più sbagliato. Il nostro benessere fisico dipende molto dal nostro “status mentale”. I cattivi amici, che impediscono di raggiungere obiettivi ben prefissati, sono: lo stress, l’ansia, la depressione, tutte quelle forme di stanchezza psicologica che incidono fortemente sulla nostra fisicità, dunque bisognerebbe, innanzitutto, sconfiggere questi “mostri senza volto”, che mirano a distruggere il nostro stile di vita nonché l’aspetto psico-fisico.
Una buona alimentazione deve trovare riscontro in un costante allenamento; mettere il corpo “in movimento” è basilare per raggiungere dei traguardi.
Evitare carboidrati in eccesso, dolci, fritti, tutto quello che danneggerebbe la nostra salute è già un input per cominciare “a vivere sano”. Moltissime sono le trasmissioni televisive che seguono i propri clienti, facendo evitare loro “le cattive abitudini alimentari”, allontanando i cosiddetti “cibi spazzatura”. E’ importante sapere che il nostro corpo ha bisogno di tutto, distribuito in maniera corretta, secondo una buona “educazione alimentare.”
In merito, noi abbiamo parlato con un esperto della materia, il dott. Antonio Parolisi, osteopata, personal trainer, istruttore di body building e fitness nonché “educatore alimentare”. Parolisi ci consiglia di seguire degli schemi ben precisi per seguire i “punti chiave per un corpo sano e in forma”. Per l’appunto, ci ricorda che la frutta, le carni bianche, il pesce, tanta verdura e le uova sono alla base di quelle alimentazioni nutrienti che danno al corpo tutto quello di cui ha bisogno, assieme ad un allenamento costante.
I vantaggi di una sana alimentazione potranno conseguirsi nel rispetto dei seguenti parametri: rapporto sodio/potassio a favore del potassio, dunque pelle più idratata e forme muscolari più armoniose; quantità di fibre alte e, di conseguenza, sbalzi della glicemia sotto controllo; basso carico glicemico; apporto di acqua sufficiente, senza bere litri al giorno “forzatamente”; rapporto acido/base a favore del secondo, quindi meno stress per reni, ossa, specialmente per le donne in menopausa; quantità di zuccheri limitati, e, comunque, da alimenti naturali; aumento della massa muscolare e riduzione del grasso corporeo, senza necessariamente soffrire la fame o contare le calorie. Tutto questo per avere un corpo sempre al top, tutto l’anno. Non dimenticare mai che “la tua volontà è il motore della tua vita”.
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