Dopo i 65 anni uomini e donne possono sperare di essere in buona salute mediamente per altri 9 anni. Le aspettative di vita per le donne a 65 anni sono di 21 anni mentre per gli uomini sono di 17 anni e 4 mesi. I dati sono di Eurostat, che pubblica un prospetto suddiviso per vari paesi europei. Entro il 2050, nell’UE il numero delle persone oltre i 65 anni d’eta’ crescerà del 70%, quello delle persone oltre gli 80 del 170%. Tutto ciò ha implicazioni importanti per questo secolo: occorre soddisfare una maggiore domanda di assistenza, adattare i sistemi sanitari alle esigenze di una popolazione che invecchia e allo stesso tempo far si’ che rimangano sostenibili per societa’ con una forza lavoro ridotta. La sfida fondamentale sara’ promuovere un invecchiamento sano e attivo dei cittadini europei, poiche’ un maggior numero di anni in buona salute significa migliore qualita’ della vita, maggiore indipendenza e la possibilità di rimanere attivi.
Una popolazione che invecchia in buona salute comporta anche un onere minore per i sistemi sanitari, nonche’ meno pensionamenti per motivi di salute, con un impatto positivo sulla crescita economica dell’Europa. La domanda che ci facciamo e’ la seguente: sono consapevoli i nostri governanti della realta’ che ci attende e quali misure hanno adottato o hanno in programma di adottare?
Primo Mastrantoni, segretario Aduc*
*Associazione per i diritti degli utenti e consumatori
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