Marc Marquez non ha fatto sconti, nel turno di prove ufficiali del Gp della Comunita’ valenciana. Il giovane talento della Honda ha piegato, ancora una volta, Lorenzo, guadagnando la nona pole della stagione. Per Marquez, quello del miglior pilota in qualifica e’ un trofeo gia’ vinto e vale una fiammante auto sportiva tedesca da oltre 100 mila euro. Al catalano, pero’, sembra non bastare nemmeno il riconoscimento come miglior debuttante dell’anno (anche quello gia’ ampiamente vinto), il vero obiettivo e’ il titolo, al quale, senza giri di parole, punta da meta’ stagione.
Marquez sa il fatto suo e, anche se non interpreta ancora la sua Honda al massimo delle potenzialita’ (ben 15 le cadute in questa stagione e un numero imprecisato di errori di guida), riesce comunque a essere spaventosamente costante nei risultati. Lorenzo questo lato di Marquez lo ha capito subito nella stagione che sta per finire. Il campione del mondo ha immediatamente dato segnali di resistenza allo straripante talento del ventenne della Honda.
La determinazione di Lorenzo ha molteplici espressioni, una su tutte la conoscenza dei suoi limiti e quelli della sua Yamaha. Lorenzo sa che la M1 non e’ all’altezza della Honda ma, nonostante questo, riesce a ogni uscita in pista a essere l’unico antagonista di Marquez. Lo scontro che si celebrera’ domani sul circuito Ricardo Tormo, poi, e’ epocale per la Spagna. Due piloti iberici in lotta per il mondiale della classe regina che si sfidano a Valencia nell’ultima gara. Per questo evento gli organizzatori hanno venduto tutti i biglietti disponibili e anche i team non sanno piu’ come accontentare le richieste degli ospiti. Insomma, una sfida dal sapore della corrida, quella che andra’ in scena nell’ultima gara della stagione.
Le qualifiche e gran parte delle prove disputate finora, sono state nel segno di Marquez, che sta cercando di far pesare i 13 punti di vantaggio su Lorenzo. Il tempo fatto segnare come pole, poi, e’ un altro messaggio chiaro: Marquez ha demolito il record della pista di Pedrosa con relativa facilita’ e questo non puo’ essere ignorato. "La gara di domani sara’ la piu’ importante della mia carriera – ha detto Marquez – ma io cerchero’ di affrontarla come fosse una qualsiasi dell’anno, ma non sara’ semplice, perche’ Lorenzo ha fatto vedere di avere un buon passo". Diverso il punto di vista di Lorenzo. Il maiorchino non e’ riuscito a sfruttare al meglio le qualifiche per un problema alla sua moto migliore. "Un conto sono le qualifiche – ha detto Lorenzo – un altro e’ la gara. Ho provato a prendere la pole, purtroppo la mia moto numero uno ha avuto un problema. La seconda che ha un motore piu’ vecchio, non aveva lo stesso carattere della prima e non sono riuscito a migliorare. Se riusciro’ a fare una buona partenza provero’ a passare subito Marquez e poi vedremo quello che succedera’".
Non bastera’ solo vincere a Lorenzo per il titolo, Marquez deve arrivare piu’ in la della quarta posizione, cosa per nulla scontata visto quanto fatto dal pilota della Honda in questi giorni. In seconda fila, alle spalle di Marquez, poi ci sara’ Rossi. Il pesarese non sembra nelle condizioni di essere in grado di aiutare il suo compagno di squadra nella conquista del titolo. "Avrei voluto la prima fila – ha detto Rossi – ma non ci sono riuscito". Comunque anche la quarta posizione non e’ poi cosi’ male. Adesso dobbiamo decidere che gomma posteriore utilizzare per poter provare a stare con i primi tre".
Discussione su questo articolo