Nicola Morra, senatore del Movimento 5 Stelle, accusa la maggioranza di fare "progetti di legge spot", ma "dice no a misure" come quella proposta dal M5S e bocciata in commissione, che riguardava il Daspo per i corrotti. Morra, nell’Aula di Palazzo Madama, dove e’ iniziata la discussione generale sul ddl anticorruzione, ha fatto ascoltare, avvicinando il proprio cellulare al microfono, il messaggio di Papa Francesco in cui il Santo Padre dice che la "corruzione puzza".
Il presidente Linda Lanzillotta ha definito "inaccettabili" questi metodi, ma il grillino non si è fatto certo intimidire. E poi su Facebook ha scritto: “’La corruzione ‘spuzza”. Ho ricordato le parole di Papa Francesco durante il mio intervento in Senato sul ddl corruzione. Per questo, dato l’ambiente, ho preso le dovute precauzioni".
Dopo avere fatto ascoltare le parole del Papa dal suo telefonino, Morra si è turato il naso con una gigante molletta di legno.
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