L’ondata di maltempo che da ieri ha investito il Nord Italia si sta progressivamente spostando al Centro-Sud, ma la neve caduta tra ieri e oggi e in alcuni casi ancora in corso ha bloccato strade e ferrovie nelle regioni settentrionali e provocato valanghe che oggi hanno causato un ferito grave nel torinese, e un altro ferito in Alto Adige. Vento forte e pioggia hanno flagellato la notte scorsa e stamani le regioni centrali e la capitale, mentre a Napoli i collegamenti con le isole sono fermi e anche le Eolie, in Sicilia, sono isolate. A Venezia l’alta marea ha toccato i 115 centimetri.
La neve ha provocato stamani l’interruzione dei collegamenti ferroviari con la Svizzera, che sono poi stati ripristinati in tarda mattinata. Chiusi i passi in Alto Adige, in trentino occidentale il traffico e’ andato in tilt per la neve che ha provocato anche la caduta di alberi sulle strade. Molti gli automobilisti bloccati in auto a causa delle abbondanti nevicate. Nel lecchese, due nuclei familiari sono stati evacuati dalle loro abitazioni a Premana, dove una colata di fango ha invaso la periferia del paese.
Cortina d’Ampezzo e’ rimasta senza energia elettrica dal primo mattino a causa di una forte nevicata che sta provocando disagi in tutto il Cadore. E se e’ andata bene a uno sciatore travolto da una valanga su una pista da sci a Marilleva, in Trentino, ma salvo, e’ invece grave un giovane sciatore travolto a Les Arnauds, sulle montagne di Bardonecchia (Torino); ferito anche, ma in modo lieve, un addetto a un impianto sciistico in Alto Adige.
In Liguria la situazione e’ meno critica e la protezione civile ha abbassato il livello dell’allerta. Vento forte e pioggia stanno imperversando al centro-sud. Danni e disagi a Roma dove sono caduti alberi e cornicioni, mentre a Napoli da stamani sono interrotti i collegamenti con le isole del Golfo. Capri e’ flagellata da una violentissima mareggiata con onde alte tre metri. Vento forte anche sulla Sicilia, dove le isole Eolie sono rimaste isolate.
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