Una mostra al Metropolitan di New York celebra la storia e l’evoluzione delle forme pittoriche italiane, attraverso l’esposizione di 160 fra dipinti, sculture e disegni di artisti del calibro di Botticelli e Donatello. E così nella Big Apple va in scena il rinascimento italiano: la cultura italiana ammirata sempre di più negli States. L’esposizione, gia’ allestita quest’anno a Berlino, svela le caratteristiche della societa’ dell’epoca.
Il titolo della mostra è "Il ritratto del Rinascimento da Donatello a Bellini", iniziativa che restera’ aperta fino al 18 marzo. Si potranno ammirare, fra le diverse opere, il ‘Ritratto di giovane donna’ di Botticelli, ‘Ritratto di vecchio con bambino’ di Domenico Ghirlandaio, ‘Francesco Francia’ di Federico Gonzaga e ‘Ritratto di giovane dama’ di Antonio del Pollaiuolo.
Oltre a dipinti e sculture, il museo espone diversi medaglioni, un genere particolarmente apprezzato a Firenze nel XV secolo, che permetteva di ottenere ritratti durevoli e replicabili per diversi committenti.
Andrea Bayer, una delle curatrici della mostra, spiega: "I primi ritratti erano di profilo perche’ gli artisti volevano emulare gli esempi antichi e pensavano che questo tipo di immagine permetteva di capire meglio il vero aspetto di una persona". Un modo di dipingere, questo, molto popolare nell’Italia del XV secolo. Tuttavia così si perdeva "movimento e vita", per questo gli artisti cominciarono quindi a prendere le distanze da uno stile cosi’ rigoroso, iniziando "a mostrare persone che si muovono nello spazio".
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