Dalla dichiarazione dei redditi 2014 (con credito d’imposta 2013) la mappa della ‘ricchezza’ nel governo vede vincenti Federica Guidi e Pier Carlo Padoan. La ministra allo Sviluppo economico ha dichiarato un imponibile di 278.508 e sono molte le proprieta’ e comproprieta’ detenute tra l’Emilia Romagna e la Toscana. Il titolare all’Economia, essendo nel 2013 membro Ocse non aveva l’obbligo di presentare il 730. Ha comunque dichiarato che in qualita’ di vice segretario generale e Capo economista dell’organismo internazionale percepiva una retribuzione annua di circa 216 mila euro. Il reddito potrebbe quindi essere anche superiore.
Al terzo posto si piazza il ministro al Lavoro, Giuliano Poletti, che ha dichiarato un imponibile di 189.504 euro (piu’ il possesso di due fabbricati, abitazione principale e box e due terreni in provincia di Bologna). Il ministro deve inoltre essere un appassionato di camping avendo dichiarato la proprieta’ oltre che di un’auto, di un camper e una roulotte. Quarto posto per il ministro alle Infrastrutture Maurizio Lupi con euro 181.743 di reddito imponibile (l’anno scorso era stato lui il ‘Paperone’ tra i ministri con 282.499 mila euro).
Seguono: il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti con euro 170.954; il ministro alla Cultura, Dario Franceschini con euro 156.582; il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina con 111 mila euro. Ottavo posto per il ministro alla Giustizia, Andrea Orlando con euro 123.315.
Nella top ten, al nono posto, rientra il ministro agli Esteri Paolo Gentiloni che ha dichiarato un imponibile di 109.656 euro e la titolarita’ di azioni che ammontano complessivamente a circa 195.000 euro (tra queste Generali, Intesa San Paolo e Unicredit). Il titolare della Farnesina ha poi decisamente investito nel mattone: 13 i fabbricati dichiarati tra il Lazio (tra cui l’abitazione principale a Roma) e la provincia di Trento (il suo predecessore, Federica Mogherini, ha dichiarato euro 111.459 di reddito imponibile). Decima per ricchezza, il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini con 108.270 euro.
Sotto il reddito di 100 mila euro si piazzano Matteo Renzi, Angelino Alfano e alcune ministre: 99.245 euro per la ministra alla Difesa Roberta Pinotti; 98.961 euro per il presidente del Consiglio (che dichiara anche la comproprieta’ di due case, un box e un uliveto; 98.471 per le ministre alla Semplificazione e Pubblica Amministrazione Maria Anna Madia e alla salute Beatrice Lorenzin; 97.978 per il ministro dell’Interno Alfano; 94.488 euro (piu’ 1.557 azioni di Banca etruria per un valore complessivo pari a 1.100 euro) per la ministra Maria Elena Boschi. Infine una curiosita’. L’ex ministro agli Affari regionali, Maria Carmela Lanzetta, sarebbe stata la ‘piu’ povera’ con un reddito imponibile dichiarato di 64.318 (ma 19 immobili, tra proprieta’ e comproprieta’, in Calabria, in provincia di Reggio Calabria, e Roma).
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