Silvio Berlusconi, arrivando al Senato per il voto di fiducia al governo guidato da Enrico Letta, risponde ai giornalisti che gli chiedono se si vede bene alla presidenza della Convenzione sulle riforme: “Certamente, mi vedo molto bene. Sono sempre il più bravo in tutto”, risponde il leader del PdL, che poi affronta la questione Imu: “Non potremmo essere parte di un Governo che non attuasse le misure sull’Imu", ovvero restituzione dell’imposta pagata e sua abolizione. "Non potremmo essere parte del Governo ne’ potremmo sostenerlo dall’esterno. Abbiamo preso questo impegno con i nostri elettori e vorremmo mantenerlo". L’uomo di Arcore si dice quindi “fiducioso sia sull’abolizione che sulla restituzione”.
A proposito delle misure da mettere in campo per risollevare il Paese e farlo uscire dalla crisi: “Dobbiamo andare in Europea a trattare perche’ con la crisi recessiva, derivata anche dalle misure imposte dall’Ue, bisogna ridiscutere gli impegni assunti".
Prenderà la parola per il PdL, nell’Aula di Palazzo Madama, in occasione delle dichiarazioni di voto sulla fiducia? "No, parla il nostro capogruppo Schifani, io non tolgo mai spazio agli altri".
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