Medici di famiglia 7 giorni su 7 e H24 piu’ vicini alle necessita’ dei cittadini e piu’ organizzati sul territorio per evitare intasamenti al pronto soccorso; nomine dei manager della sanita’ e dei primari piu’ trasparenti limitando l’invasione della politica nelle scelte dei tecnici; attivita’ libero professionale dei medici ospedalieri ‘tracciabile’; aggiornamento del prontuario dei farmaci introducendo quelli piu’ innovativi e levando quelli inutili; limiti per gioco d’azzardo e piu’ informazione ai cittadini sui rischi del pesce crudo (sushi) e latte crudo.
Ecco come cambiera’ la sanita’ con il decreto Balduzzi.
– MEDICI DI BASE ASSOCIATI E H24: assistenza 7 giorni su 7 con l’integrazione tra medici di medicina generale, pediatri di e specialisti ambulatoriali, secondo modelli individuati dalle Regioni. Possibilita’ di fare accertamenti clinici con la presenza di infermieri e sviluppo dell’informatizzazione.
– CAMICI BIANCHI INTRAMOENIA : Le aziende sanitarie devono fare una definitiva ricognizione degli spazi disponibili per le attivita’ libero-professionali e possono, con un sistema informatico speciale, utilizzare spazi presso strutture sanitarie esterne o autorizzare i singoli medici a operare nei propri studi. Attivita’ in rete per tracciare i pagamenti, controllo del numero delle prestazioni svolte dal medico in regime ordinario e intramoenia.
– MEDICINA DIFENSIVA: Per valutare la responsabilita’ dei medici si terra’ conto se hanno operato secondo linee guida e buone pratiche elaborate dalla comunita’ scientifica. Viene costituito un Fondo per garantire idonee coperture assicurative finanziato con il contributo di professionisti e assicurazioni, in percentuale sui premi incassati, non superiore al 4%.
– NOMINE PRIMARI E MANAGER: Piu’ spazio al merito. Le Regioni dovranno nominare i direttori generali attingendo ad un elenco regionale di idonei costituito dopo una selezione fatta da una commissione di esperti indipendenti. Pubblicita’ sul web di bandi, nomine e valutazioni. I primari saranno scelti da primari della stessa disciplina, ma non della stessa asl, sorteggiati a livello nazionale. Il dg dovra’ scegliere necessariamente entro la rosa dei primi tre candidati.
– NUOVI LEA: Si aggiornano i livelli essenziali di assistenza per malattie croniche, rare e ludopatia.
– FUMO: Vietata la vendita dei prodotti da fumo ai minori di 18 anni con sanzioni da 250 a 1000 euro, che passano da 500 a 2000 euro e sospensione della licenza per 3 mesi in caso di recidiva.
– SPORT: Linee guida per fare certificato medico a chi fa sport non agonistico o amatoriale, e defibrillatori automatici nelle societa’ sportive professionistiche e dilettantistiche.
– SLOT MACHINE: Nella pubblicita’ si dovra’ esplicitare le probabilita’ di vincita e il rischio di dipendenza dal gioco. Vietato l’accesso dei minori alle sale gioco. Rivedere, per le nuove concessioni, la dislocazione di punti gioco evitando la vicinanza a scuole, universita’, ospedali, luoghi di culto, anche su indicazione dei Comuni.
– ALIMENTAZIONE: Piu’ informazione sui rischi del consumo di pesce crudo (sushi) e latte crudo; quest’ultimo vietato nella ristorazione collettiva, anche scolastica. Si aumenta al 20% il contenuto di succo naturale di frutta nelle bevande analcoliche.
– FARMACI: I farmaci innovativi riconosciuti dall’AiFa rimborsabili dal Ssn devono essere tempestivamente messi a disposizione delle strutture sanitarie di tutte le Regioni. Le Regioni potranno sperimentare modalita’ antispreco di confezionamento dei farmaci. All’Aifa vanno tutte le competenze di sperimentazione clinica dei medicinali, limitando il proliferare di comitati etici, con una gestione interamente telematica della documentazione sugli studi clinici.
– EDILIZIA OSPEDALI: Piu’ collaborazione tra privato e azienda sanitaria pubblica. Facilitato l’uso di risorse per trasferire i pazienti degli ospedali psichiatrici giudiziari.
– MEDICINA POVERTA’ E MIGRANTI: L’Istituto nazionale migrazioni e poverta’ svolgera’ programmi d’intervento interregionali per situazioni di disagio sanitario legate a poverta’ e migrazioni.
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