Suo padre fa gia’ sognare la Roma giallorossa, lui e’ costretto a fare le valigie dopo appena 90 minuti di campionato. E’ la favola al contrario di Karel Zeman, il 35enne figlio del piu’ titolato boemo Zdenek, tornato quest’anno sulla panchina capitolina: lo Zeman junior e’ stato infatti cacciato dall’Alma Juve Fano, squadra della Seconda divisione della Lega Pro a cui era approdato il 20 marzo scorso, e che era riuscito a traghettare alla salvezza. Missione compiuta allora, proprio mentre suo padre preparava il ritorno sulla panchina della nuova Roma americana. Ma l’avvio della nuova stagione e’ stato disastroso per il piu’ giovane Karel che, in linea con la scuola familiare, di gol ne prende tanti. Pero’, mentre suo padre torna da San Siro trionfatore con un 3-1 inflitto all’Inter, per Karel la partenza e’ stata davvero falsa. Stavolta infatti le reti le ha solo incassate, e cosi’ il risultato tennistico con l’Alessandria (6-0 in casa, con bordate di fischi dagli spalti) alla prima giornata e’ costato il posto al tecnico dell’Alma.
Una decisione che non sembrava nell’aria e ha colto di sorpresa anche Zeman jr: infatti, dopo il film dell’orrore con i piemontesi (a cui pure il pubblico del Mancini aveva assistito incoraggiando la squadra fino al 5-0, prima di far esplodere la contestazione), la societa’ non aveva messo in discussione la panchina. A due giorni di distanza, pero’, il pesante ko, a cui vanno aggiunti i deludenti risultati in precampionato e Coppa Italia (3 gare, altrettante sconfitte e 0 gol segnati) devono aver convinto il presidente della squadra marchigiana Claudio Gabellini a mettere fine all’avventura di Zeman junior. Che non ha preso di buon grado l’esonero.
L’Alma Fano ringrazia il tecnico ‘per il lavoro svolto con impegno e professionalita’ e per le doti umane dimostrate in questo percorso sportivo e augura all’allenatore una carriera fortunata e ricca di successi’.
Destini incrociati e contrapposti, quelli del giovane Karel e di suo padre Zdenek: ma anche il boemo piu’ grande e’ uomo che e’ passato dalle stelle alla polvere, dai successi all’oblio. Il padre per Karel resta un modello: la sua copertina su Facebook lo ritrae in compagnia di papa’ su un campo di calcio. Zdenek si gode l’erba verde di Trigoria, il giovane Karel fa i bagagli da Fano. L’altro Zeman non va.
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