Addio al Billionaire in Sardegna. Flavio Briatore ha deciso: basta investire in Italia, è tempo perso. Troppa burocrazia, troppa fatica: meglio investire all’estero, dove se hai qualche soldo in più non hai alcun motivo per sentirti un criminale, come invece succede nella nostra Penisola.
Intervistato dal settimanale “Chi”, Briatore è chiarissimo: “Ho deciso che non investirò più in Italia e che quest’anno sarà l’ultimo anno che apro il Billionaire a Porto Cervo”. Briatore è stanco dell’infinita burocrazia italiana: “La burocrazia di questo Paese mi ha stufato. Noi diamo opportunità e posti di lavoro, ma ottenere dei permessi e’ sempre una lotta. Come se qualcuno ci facesse un piacere, ma non e’ così".
E così il businessman se ne andrà oltre confine ad investire i suoi soldi, visto che da noi “se possiedi una barca e arrivi in porto per attraccare, o sei un bandito o sei un ladro. Non va bene”.
In questo periodo, poi, anche a causa del governo Monti, si è “innescata una sorta di odio sociale. L’Italia e’ il Paese con le tasse piu’ alte da pagare. Ok, paghiamo, saldiamo il conto, ma poi investiamo. Il ministero del Turismo andrebbe cambiato radicalmente".
Briatore ricorda nell’intervista di non essere nato ricco, ma di essere riuscito nella vita grazie a tanto impegno e tanto lavoro: “vince chi ha fame, io nella vita ho ottenuto risultati straordinari”.
Discussione su questo articolo