Riunione decisiva stasera per la Giunta delle Immunita’ del Senato visto che si dovra’ individuare una procedura da seguire e si dovra’ stabilire un calendario da rispettare per arrivare ad una decisione sulla decadenza di Berlusconi dal mandato di parlamentare. Decadenza prevista dalla legge Severino sull’anti-corruzione in seguito alla condanna a 4 anni di carcere riportata dall’ex premier per frode fiscale nella vicenda Mediaset. E che verra’ votata quasi sicuramente dopo l’estate. L’unica cosa certa al momento e’ che stasera si dovra’ chiudere la discussione generale che era stata avviata quando la Giunta era stata chiamata a pronunciarsi solo sulla questione dell’ ineleggibilita’ del Cav.
Le due procedure, come ha confermato piu’ volte il presidente Dario Stefano (Sel), potranno riunirsi e quindi il relatore dovrebbe restare lo stesso, Andrea Augello (Pdl), e la discussione generale, pur arricchendosi della questione sulla decadenza, potrebbe continuare e dunque concludersi stasera.
Regolamento alla mano, salvo decisioni diverse che potranno essere prese dai commissari, questa dovrebbe essere la tabella di marcia per arrivare al voto sulla decadenza: – Il relatore stasera o in una riunione successiva potrebbe proporre la convalida o la contestazione dell’elezione dei senatori del Molise tra cui c’e’ Berlusconi. – Se la Giunta adotta soluzioni diverse da quelle decise dal relatore, il presidente potra’ sostituirlo. – Se la decisione verra’ contestata, il presidente della Giunta d’intesa con quello del Senato dovranno fissare un’udienza pubblica. – Le parti potranno presentare memorie e controdeduzioni o chiedere di essere ascoltate entro 10 giorni dall’udienza pubblica e fino a 5 giorni prima potranno presentare documenti. – La seduta pubblica, di solito, si apre con l’intervento del relatore che a questo punto potrebbe non essere piu’ Augello. Dovrebbe fare un’esposizione dei fatti senza prendere posizione. E dopo la relazione dovrebbero prendere la parola le parti. – La Giunta si dovrebbe riunire immediatamente in camera di Consiglio e dovra’ decidere entro 48 ore. La decisione verra’ letta dal presidente in seduta pubblica. – Alla Camera di consiglio potranno partecipare i componenti della Giunta che hanno preso parte all’udienza pubblica. – La relazione dell’elezione contestata, se approvata dalla Giunta, dovra’ essere presentata all’Aula entro 20 giorni. – L’Assemblea dovra’ prendere atto della decisione della Giunta, a meno che 20 senatori non presentino un odg in difformita’ dalla proposta della Giunta chiedendo di metterlo ai voti. E in questo caso potra’ essere chiesto il voto segreto.
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