Ignazio Visco è il nuovo governatore della Banca d’Italia. Alla fine ha vinto l’outsider, il vicedirettore di Bankitalia: sconfitti sia il favorito degli ultimi giorni, Lorenzo Bini Smaghi, sia il "candidato naturale" Fabrizio Saccomanni, dg di Bankitalia. Come dire: fra i due litiganti, il terzo gode.
Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha inviato una lettera al dottor Paolo Blasi, componente anziano del Consiglio superiore della Banca d’Italia, con la richiesta di sottoporre al parere del Consiglio stesso la designazione del dottor Ignazio Visco a Governatore di Bankitalia. Contestualmente il presidente del Consiglio ha informato il governatore Draghi. Toccherà quindi al Consiglio superiore di Bankitalia esprimersi sulla nomina di Visco.
Ora c’è da capire, fra le altre cose, quali ripercussioni la scelta di Visco possa avere sull’esecutivo, dove il ministro dell’Economia e l’alleato forte, la Lega del Senatur Umberto Bossi, spingevano per il "milanese" direttore generale del Tesoro Vittorio Grilli. Certo è che il primo novembre Draghi sarà definitivamente alla Banca Centrale Europea: il 31 ottobre, dunque, la nomina del nuovo governatore dovrà essere definita.
IL RAPPORTO CON TREMONTI Tra il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti e il vice-direttore generale di Bankitalia Ignazio Visco, c’e’ un ottimo rapporto personale e di stima, alimentato da un intenso lavoro comune. I due hanno lavorato insieme durante tutto l’ultimo G20 che si e’ tenuto a Parigi, seduti vicini sia durante i lavori sia alla cena di gala ufficiale. Da parte del ministero dell’Economia al momento non si registra alcun commento, ma la valutazione – sostengono fonti ministeriali – non potrà essere che positiva.
LE REAZIONI Fra coloro che hanno commentato la nomina di Visco a governatore di Bankitalia, c’è Pier Luigi Bersani, il quale esprime “apprezzamento” per la scelta di Ignazio Visco a nuovo governatore di Bankitalia. Tuttavia il segretario del Pd ribadisce le critiche sulla incapacita’ decisionale dimostrata da Berlusconi. Bersani in una nota esprime il proprio “disagio per un’incapacità di Berlusconi a decidere, che ha messo in discredito l’Italia e in imbarazzo tante autorevoli personalità”.
Italo Bocchino, Vicepresidente di Futuro e Libertà, commentando la nomina di Visco, parla di una “sconfitta di Tremonti”, e di un Bossi che “ne esce con le ossa rotte visto che Visco e’ napoletano e lui voleva un milanese".
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