Polveri e biossido di azoto sopra i limiti nella capitale. Tornano a Roma le “domeniche senza auto”, predisposte dal Campidoglio per arginare il problema. Domenica 20 novembre, dalle ore 8,30 fino alle 17,30, si ferma il traffico privato nella fascia verde. Il provvedimento è stato disposto dall’Amministrazione in seguito al perdurare della crescita dei livelli di polveri sottili, come segnalato dalle centraline di monitoraggio dell’aria. Nello specifico, le centraline dell’Arpa hanno rilevato che per sei giorni consecutivi gli agenti inquinanti hanno superato i limiti fissati. Lo stop riguarda tutti i mezzi a due e quattro ruote, che dovranno rimanere fuori della fascia verde, che coincide quasi con il Gra. In pratica è una superficie molto estesa, che abbraccia tutta Roma. Ci sono, comunque, delle eccezioni.
Sono esclusi dal blocco del traffico programmato per domenica, gli autoveicoli di categoria Euro 5, i motocicli Euro 3, i mezzi alimentati a gpl, metano o a trazione elettrica, e ibridi. Le multe per i trasgressori sono di 155 euro. A supporto del blocco dei veicoli privati, vi saranno 86 linee del trasporto pubblico che verranno intensificate fra le ore 9 e le 20.
In occasione della domenica senz’auto, il Campidoglio ha organizzato iniziative di sensibilizzazione a favore della mobilità sostenibile. Gli appuntamenti, per tutti coloro che vorranno partecipare, si terranno in via dei Fori Imperiali, a partire dalle ore 10. Sono previste, inoltre, visite guidate a tema ecologico e biciclettate su itinerari del centro storico. La domenica senz’auto prevede anche il limite di 18 gradi per le caldaie. Per salvaguardare l’ottemperanza del provvedimento da parte dei cittadini, domenica prossima scenderanno per le strade 300 vigili urbani in più. Si tratta di una sorta di task force, che verrà dislocata nelle aree ritenute più critiche della capitale. Questa è la prima delle quattro “eco-days” previste dal Comune di Roma, per contenere il picco delle polveri sottili, che si svolgeranno nell’arco di tempo fra novembre 2011 e marzo 2012.
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