Emergenza smog nella capitale, giovedì di targhe alterne. I valori delle polveri e del biossido di azoto, sono troppo alti, di conseguenza il primo dicembre è necessario porre uno stop alla circolazione per alcuni tipi di vetture. Il divieto di circolazione è previsto per tutti gli autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori con targa dispari che non potranno circolare all’interno della Fascia verde cittadina, dalle ore 9 fino alle 13 e dalle 16 alle 21.
Per informazioni sull’estensione di tale superficie, si può consultare il sito internet del Comune, al seguente indirizzo web: www.comune.roma.it/PRC/resources/cms/documents/fasciaverdenew.pdf.
Il provvedimento rientra all’interno di un quadro generale di interventi che il Comune di Roma ha predisposto in favore dell’ambiente ed a salvaguardia e tutela della salute dei cittadini. Ciclomotori, autoveicoli e motoveicoli di vecchia generazione, infatti, emettono una grande quantità di polveri sottili, che incidono sull’inquinamento atmosferico. Da tale normativa sono esentati gli autoveicoli di categoria “Euro 5” ed i motoveicoli “Euro 3”. Se i livelli di smog resteranno elevati lo stop sarà esteso anche alla giornata di venerdì 2 dicembre, con divieto di circolazione per i mezzi con targa pari, incluso lo zero.
Confermato, intanto, per il giorno di martedì 29 novembre, lo stop per i veicoli più inquinanti, la cui circolazione, come sempre accade in questi casi, proseguirà ad essere vietata, dalle ore 7,30 fino alle 20,30. Si tratta della messa in vigore di una serie di norme anti traffico, che si sono rese necessarie, per non aggravare la salute dei cittadini, costretti a respirare aria troppo inquinata e poco salubre. Intanto, il dipartimento ambiente di Roma Capitale sta effettuando il monitoraggio dei dati Arpa relativi ai livelli di inquinamento atmosferico, che negli ultimi giorni hanno sforato i limiti consentiti in 9 punti della città.
Discussione su questo articolo