Dalle strade della California a quelle inglesi. A partire da gennaio si potranno vedere le prime auto senza guidatore circolare a Londra o in altre citta’ del Regno Unito. Il governo britannico ha dato oggi il via libera ai test per i veicoli del futuro che sono gia’ stati sperimentati negli Stati Uniti.
”L’annuncio di oggi vedra’ le auto senza guidatore nelle nostre strade in meno di sei mesi, mettendo il Paese in prima fila per questa trasformazione tecnologica e aprendo nuove possibilita’ per la nostra economia e societa”’, ha detto Vince Cable, ministro delle Attivita’ produttive, che ha anche lanciato un fondo per la ricerca in questo settore da 10 milioni di sterline.
I soldi andranno alle tre citta’ che verranno scelte dal governo per avviare la sperimentazione, che durera’ dai 18 ai 36 mesi.
Il Dipartimento dei Trasporti sta gia’ rivedendo il codice della strada per permettere la circolazione delle auto senza guidatore. E la revisione dovra’ riguardare le due tipologie di veicoli ‘driverless’: quelli parziali, in cui una persona a bordo in qualsiasi momento puo’ intervenire per riprendere il comando del volante e quelli invece in cui e’ solo il computer a controllare il veicolo. Le universita’ britanniche, fra cui quella di Oxford, stanno lavorando a progetti pilota su questo nuovo tipo di veicoli. Fra le imprese piu’ all’avanguardia c’e’ invece la Mira, che rifornisce l’esercito britannico di tecnologia per mezzi automatizzati e da tempo compie test su circuito nelle Midlands, nel centro dell’Inghilterra.
Altri Paesi nel mondo hanno gia’ avviato una serie di sperimentazioni. A partire dagli Stati Uniti, in cui California, Nevada e Florida hanno introdotto test per questo tipo di veicoli. Nella sola California, le auto senza guidatore progettate dal colosso Google hanno percorso quasi 500 mila chilometri su strada. Mentre l’anno scorso la Nissan in Giappone ha condotto il primo test di un veicolo automatico su una autostrada. In Europa, la citta’ svedese di Goteborg ha concesso l’autorizzazione al gruppo Volvo per far circolare 100 auto ‘driverless’, sebbene il test non dovrebbe iniziare prima del 2017. I sostenitori di questa tecnologia promettono che ridurra’ drasticamente non solo il traffico, permettendo di coordinare lo spostamento delle automobili per evitare ingorghi, ma soprattutto tagliera’ gli incidenti e le morti sulle strade.
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