Gli occhi colore del cielo e un sorriso di un uomo buono: un incidente in macchina se l’è portato via. Paul Walker, protagonista della serie cinematografica ‘Fast&Furious’, è morto a 40 anni: era sul sedile del passeggero della Porsche Carrera Gt, guidata da un suo amico, che si è schiantata contro un palo della luce e poi ha preso fuoco. E’ successo a Valencia, a nord di Los Angeles. Anche l’amico di Paul è deceduto. L’alta velocità sarebbe stata la causa dell’incidente.
"Tutti noi abbiamo il cuore spezzato – scrive la Universal Pictures, la casa di produzione dell’attore, in una dichiarazione ufficiale – Paul è stato uno dei membri più amati e rispettati della nostra famiglia per 14 anni e questa perdita è devastante per noi, per tutti quelli che hanno lavorato a ‘Fast&Furious’ e per tutti i fan”.
Devastante è la parola giusta. Paul con i suoi film ha fatto sognare ed emozionare milioni di persone in tutto il mondo. In “Fast&Furious” era Brian O’Connor, un agente infiltrato nel mondo delle gare automobilistiche. Ha interpretato cinque dei sei film della serie, al fianco di Vin Diesel e Michelle Rodriguez. I tre non erano solo le star di "Fast&Furious", ma anche amici per la pelle. Dopo la tragica scomparsa di Paul per un incidente stradale, Vin su Instagram ha ricordato il collega: "Mi mancherai terribilmente fratello, sono senza parole. Il paradiso ha un nuovo angelo". E proprio qualche giorno prima aveva postato una foto di Paul assieme a Michelle: "Le due persone più cool che conosca", aveva commentato Diesel.
Finisce così la vita di una star del cinema che aveva tutto: fama, ricchezza, bellezza, fascino. Lascia una figlia adolescente, di 14 anni. Nei suoi film guidava bolidi stradali da 300 all’ora e partecipava a corse clandestine. La velocità che l’ha visto protagonista sul grande schermo, è stata quella che nella vita reale l’ha condotto alla morte.
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