• Chi Siamo
  • Contatti
  • Le Firme
  • Login
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
lunedì, Maggio 12, 2025
Italia chiama Italia
SOSTIENICI
  • Home
  • Attualità
    • Tutti
    • Economia
    • Esteri
    • Italia
    • Italiani all'estero
    • Politica
    Matteo Renzi, leader di Italia Viva

    “JOBS ACT? NON CAMBIO IDEA” | Renzi è convinto, “il referendum sarà un fallimento”

    Carlo Calenda, leader di Azione

    AZIONE | Calenda: “Trump distrugge l’Occidente. Conte e Bonelli al governo? Una iattura”

    Daniela Santanchè, ministro del Turismo

    TURISMO | Santanchè: “Puntare su qualità e valorizzazione del territorio”

    Aeroporto Fiumicino espone 'Grande folla n.1' di Giò Pomodoro

    FOTO | Aeroporto Fiumicino espone ‘Grande folla n.1’ di Giò Pomodoro

    Pensionati italiani all’estero e assistenza sanitaria in Italia, il MAIE deposita una proposta di legge

    Assistenza sanitaria per i pensionati italiani all’estero, il MAIE presenta disegno di legge

    Fumata bianca in Vaticano, eletto il nuovo Papa: oltre 40mila persone in piazza San Pietro

    VATICANO | Fumata bianca, eletto il nuovo Papa: oltre 40mila persone in piazza San Pietro

    Consiglio Generale degli italiani all'estero - CGIE, il parlamentino degli italiani nel mondo

    CITTADINANZA | Italiani all’estero, CGIE: “Governo apra a emendamenti per mantenere il legame con gli italodiscendenti nel mondo”

    Italiani all’estero, La Marca (PD) presenta un ddl per potenziare la rete dei Consoli Onorari nel Mondo

    Vincenzo Odoguardi, vicepresidente MAIE

    CITTADINANZA | Italiani all’estero, Odoguardi (MAIE): “La Marca (Pd) vende fumo mentre lo ius sanguinis è in pericolo”

  • #BEITALIAN🇮🇹
    • Tutti
    • Cucina
    • Cultura
    • Made in Italy
    • Moda
    • Opera
    Pizza al prosciutto crudo

    SVIZZERA | Arriva la Pizza Week Switzerland Edition 2025

    GENOVA | Slow Fish 2025, si parte!

    GENOVA | Slow Fish 2025, si parte!

    Eugenio Marino, autore di "Andarsene sognando"

    LIBRI | “Andarsene sognando”: a Fiumefreddo Bruzio con artisti, politici, scrittori e associazioni [FOTO]

    Trending Tags

    • PAUSA CAFFÈ
      • Tutti
      • Fitness
      • Lusso
      • Musica
      • Salute
      • Società
      • Tecnologia
      Missione su Marte

      SPAZIO | In missione su Marte anche la tecnologia Made in Italy

      Casa indipendente

      DENTRO IL MERCATO | La libertà della casa indipendente, per gli italiani il nuovo lusso è l’autonomia

      Fumo, alcol e giovani

      Fumo, alcool e HPV tra i sintomi che colpiscono i giovani

      Trending Tags

      • ShowBiz
        • Tutti
        • Cinema
        • Gossip
        • People
        • Spettacolo
        • Televisione
        Valentina Ferragni tra le influencer più autentiche

        SOCIAL MEDIA | Ecco chi sono le influencer italiane più autentiche

        Antonella Arpa

        FOTO | Antonella Arpa, chi è la cosplayer che ha fatto impazzire Le Iene su Italia 1

        “Eu estou aqui”, un Oscar alla democrazia

        L’INTERVENTO DI FABIO PORTA (PD) | “Eu estou aqui”, un Oscar alla democrazia

        Trending Tags

        • Nel mondo
          • Tutti
          • Argentina
          • Brasile
          • Centro America e Caraibi
          • Francia
          • Germania
          • Regno Unito
          Città del Messico

          Italiani all’estero, a Città del Messico torna il Circolo Piemontesi nel Mondo

          Italia-Messico

          FARNESINA | Forum imprenditoriale Italia-Messico il 22 maggio

          REPUBBLICA DOMINICANA | Comites Santo Domingo, nuova biblioteca per i bambini

          REPUBBLICA DOMINICANA | Comites Santo Domingo, nuova biblioteca per i bambini

          Trending Tags

          • Altro
            • L’EDITORIALE
            • L’OPINIONE
            • Sport
            • Motori
            • Viaggi
            • Foto
            • Video
          • Home
          • Attualità
            • Tutti
            • Economia
            • Esteri
            • Italia
            • Italiani all'estero
            • Politica
            Matteo Renzi, leader di Italia Viva

            “JOBS ACT? NON CAMBIO IDEA” | Renzi è convinto, “il referendum sarà un fallimento”

            Carlo Calenda, leader di Azione

            AZIONE | Calenda: “Trump distrugge l’Occidente. Conte e Bonelli al governo? Una iattura”

            Daniela Santanchè, ministro del Turismo

            TURISMO | Santanchè: “Puntare su qualità e valorizzazione del territorio”

            Aeroporto Fiumicino espone 'Grande folla n.1' di Giò Pomodoro

            FOTO | Aeroporto Fiumicino espone ‘Grande folla n.1’ di Giò Pomodoro

            Pensionati italiani all’estero e assistenza sanitaria in Italia, il MAIE deposita una proposta di legge

            Assistenza sanitaria per i pensionati italiani all’estero, il MAIE presenta disegno di legge

            Fumata bianca in Vaticano, eletto il nuovo Papa: oltre 40mila persone in piazza San Pietro

            VATICANO | Fumata bianca, eletto il nuovo Papa: oltre 40mila persone in piazza San Pietro

            Consiglio Generale degli italiani all'estero - CGIE, il parlamentino degli italiani nel mondo

            CITTADINANZA | Italiani all’estero, CGIE: “Governo apra a emendamenti per mantenere il legame con gli italodiscendenti nel mondo”

            Italiani all’estero, La Marca (PD) presenta un ddl per potenziare la rete dei Consoli Onorari nel Mondo

            Vincenzo Odoguardi, vicepresidente MAIE

            CITTADINANZA | Italiani all’estero, Odoguardi (MAIE): “La Marca (Pd) vende fumo mentre lo ius sanguinis è in pericolo”

          • #BEITALIAN🇮🇹
            • Tutti
            • Cucina
            • Cultura
            • Made in Italy
            • Moda
            • Opera
            Pizza al prosciutto crudo

            SVIZZERA | Arriva la Pizza Week Switzerland Edition 2025

            GENOVA | Slow Fish 2025, si parte!

            GENOVA | Slow Fish 2025, si parte!

            Eugenio Marino, autore di "Andarsene sognando"

            LIBRI | “Andarsene sognando”: a Fiumefreddo Bruzio con artisti, politici, scrittori e associazioni [FOTO]

            Trending Tags

            • PAUSA CAFFÈ
              • Tutti
              • Fitness
              • Lusso
              • Musica
              • Salute
              • Società
              • Tecnologia
              Missione su Marte

              SPAZIO | In missione su Marte anche la tecnologia Made in Italy

              Casa indipendente

              DENTRO IL MERCATO | La libertà della casa indipendente, per gli italiani il nuovo lusso è l’autonomia

              Fumo, alcol e giovani

              Fumo, alcool e HPV tra i sintomi che colpiscono i giovani

              Trending Tags

              • ShowBiz
                • Tutti
                • Cinema
                • Gossip
                • People
                • Spettacolo
                • Televisione
                Valentina Ferragni tra le influencer più autentiche

                SOCIAL MEDIA | Ecco chi sono le influencer italiane più autentiche

                Antonella Arpa

                FOTO | Antonella Arpa, chi è la cosplayer che ha fatto impazzire Le Iene su Italia 1

                “Eu estou aqui”, un Oscar alla democrazia

                L’INTERVENTO DI FABIO PORTA (PD) | “Eu estou aqui”, un Oscar alla democrazia

                Trending Tags

                • Nel mondo
                  • Tutti
                  • Argentina
                  • Brasile
                  • Centro America e Caraibi
                  • Francia
                  • Germania
                  • Regno Unito
                  Città del Messico

                  Italiani all’estero, a Città del Messico torna il Circolo Piemontesi nel Mondo

                  Italia-Messico

                  FARNESINA | Forum imprenditoriale Italia-Messico il 22 maggio

                  REPUBBLICA DOMINICANA | Comites Santo Domingo, nuova biblioteca per i bambini

                  REPUBBLICA DOMINICANA | Comites Santo Domingo, nuova biblioteca per i bambini

                  Trending Tags

                  • Altro
                    • L’EDITORIALE
                    • L’OPINIONE
                    • Sport
                    • Motori
                    • Viaggi
                    • Foto
                    • Video
                  Nessun risultato
                  Guarda tutti i risultati
                  Italia chiama Italia
                  Nessun risultato
                  Guarda tutti i risultati

                  Norvegia: processo a porte chiuse per il killer

                  di ItaliaChiamaItalia
                  lunedì 25 Luglio 2011
                  in Esteri, Scelti
                  0
                  Condividi
                  Share on FacebookShare on Twitter
                  Porte serrate nel tribunale di Oslo per l’udienza preliminare per la carcerazione preventiva di Anders Behring Breivik.

                  I giudici norvegesi hanno negato la possibilità di assistere all’udienza per motivi di sicurezza e per evitare che l’autore delle stragi di Oslo e Utoya 1 avesse contatti diretti con i media.

                  Alle 13, Breivik, che sul web ha pubblicato poche ore prima della strage European Declaration of Independence – 2083 2, un manuale di 1.500 pagine piene di deliri, analisi e istruzioni su come creare una bomba, è arrivato il Tribunale di Oslo per l’udienza preliminare.

                  Ad accoglierlo c’era una folla che ha cercato di bloccare l’automobile che lo trasportava, battendo con le mani sui vetri. La polizia è dovuta intervenire per consentire il passaggio della vettura.

                  L’udienza è durata meno di un’ora, durante la quale Breivik ha detto di aver compito la strage "per salvare l’europa dall’invasione musulmana" e dal "marxismo culturale" e inviare "un forte segnale al Paese, affossato dai laburisti".

                  Breivik ha affermato di aver preparato gli attentati in Norvegia con l’aiuto di "due cellule", chiamando per la prima volta dal suo arresto in causa dei complici. 

                  L’autore delle stragi ha confessato davanti al giudice di aver commesso i due attentati ed è stato incriminato per atti di terrorismo. Il giudice ha disposto una custodia cautelare di otto settimane, il massimo consentito dalla legge, di cui quattro in totale isolamento.

                  Un’ora prima, a mezzogiorno in punto, la Norvegia intera si era fermata per un minuto di silenzio in ricordo dei 93 morti della duplice strage di venerdì scorso. Anche se il bilancio, fanno sapere fonti di polizia, potrebbe essere rivisto e risultare meno grave.

                  Intanto, è giallo sulla notizia del fermo a Breslavia, in Polonia, di un commerciante di prodotti chimici online, da cui forse si sarebbe rifornito Breivik.

                  La polizia ha smentito l’arresto ma ha confermato che sono in corso indagini per appurare eventuali legami con le stragi. "Stiamo indagando dietro richiesta della polizia norvegese", ha spiegato il portavoce della procura di Breslavia, Malgorzata Klaus.

                  Sempre nell’est europa, precisamente a Praga, l’attentatore norvegese cercò di procurarsi delle armi. I fatti risalgono con ogni probabilità ai giorni a cavallo fra agosto e settembre dello scorso anno, nel corso di un soggiorno durato meno di una settimana.

                  Breivik andò nella capitale della repubblica ceca con la convinzione di recarsi in un luogo caratterizzato da un prospero traffico di armi e droga. Dopo cinque giorni di tentativi – durante i quali provò a prendere contatti con la malavita locale mettendo in giro la voce di essere interessato all’acquisto di un fucile automatico ak-47 e di bombe a mano – si rese conto di non poter raggiungere i propri obiettivi. Pensò persino che i suoi interlocutori lo considerassero un infiltrato della polizia o un pazzo.

                  Secondo il quotidiano Aftenposten, nel mirino dell’attentatore Anders Behring Breivik c’era, con tutta probabilità, anche l’ex premier laburista norvegese, Gro Harlem Brundtland, presente sull’isola di Utoya la mattina di venerdì. Brudtland lasciò l’isola appena poche ore prima dello sbarco di Breivik.

                  Nei suoi dibattiti online Breivik puntava il dito contro la storica leader del partito laburista, accusandola di aver rovinato la società norvegese e di averla portata nella "direzione sbagliata" con la sua politica di tolleranza e multiculturalismo.

                  Capo dell’esecutivo norvegese per oltre dieci anni (fra il 1981 e il 1996) Brundtland ha anche ricoperto la carica di direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità dal 1998 al 2003.

                  Secondo il quotidiano inglese Telegraph, Breivik aveva anche legami con gli ambienti dell’estrema destra britannica.

                  La polizia britannica ha inviato un suo alto dirigente per collaborare con gli investigatori norvegesi dopo la lettura del "manifesto" di Breivik in lingua inglese, nelle quali, fra l’altro, l’uomo fa riferimento a una presunta società segreta fondata a londra nel 2002 per portare avanti la crociata antimusulmani.

                  Il manifesto è stato firmato con il nome in versione inglese "Andrew Nerwick" e il killer descrive il suo "mentore" come un uomo inglese, di nome Richard.

                  Il premier David Cameron è stato invitato – scrive il Times – ad avviare un monitoraggio degli ambienti dell’estremismo di destra dopo l’ammissione da parte di Breivik di aver avuto contatti con l’English Defence league e di aver fatto allusione all’intenzione di quel gruppo di voler distruggere un sito nucleare britannico.

                  Porte serrate nel tribunale di Oslo per l’udienza preliminare per la carcerazione preventiva di Anders Behring Breivik.

                  I giudici norvegesi hanno negato la possibilità di assistere all’udienza per motivi di sicurezza e per evitare che l’autore delle stragi di Oslo e Utoya 1 avesse contatti diretti con i media.

                  Alle 13, Breivik, che sul web ha pubblicato poche ore prima della strage European Declaration of Independence – 2083 2, un manuale di 1.500 pagine piene di deliri, analisi e istruzioni su come creare una bomba, è arrivato il Tribunale di Oslo per l’udienza preliminare.

                  Ad accoglierlo c’era una folla che ha cercato di bloccare l’automobile che lo trasportava, battendo con le mani sui vetri. La polizia è dovuta intervenire per consentire il passaggio della vettura.

                  L’udienza è durata meno di un’ora, durante la quale Breivik ha detto di aver compito la strage "per salvare l’europa dall’invasione musulmana" e dal "marxismo culturale" e inviare "un forte segnale al Paese, affossato dai laburisti".

                  Breivik ha affermato di aver preparato gli attentati in Norvegia con l’aiuto di "due cellule", chiamando per la prima volta dal suo arresto in causa dei complici. 

                  L’autore delle stragi ha confessato davanti al giudice di aver commesso i due attentati ed è stato incriminato per atti di terrorismo. Il giudice ha disposto una custodia cautelare di otto settimane, il massimo consentito dalla legge, di cui quattro in totale isolamento.

                  Un’ora prima, a mezzogiorno in punto, la Norvegia intera si era fermata per un minuto di silenzio in ricordo dei 93 morti della duplice strage di venerdì scorso. Anche se il bilancio, fanno sapere fonti di polizia, potrebbe essere rivisto e risultare meno grave.

                  Intanto, è giallo sulla notizia del fermo a Breslavia, in Polonia, di un commerciante di prodotti chimici online, da cui forse si sarebbe rifornito Breivik.

                  La polizia ha smentito l’arresto ma ha confermato che sono in corso indagini per appurare eventuali legami con le stragi. "Stiamo indagando dietro richiesta della polizia norvegese", ha spiegato il portavoce della procura di Breslavia, Malgorzata Klaus.

                  Sempre nell’est europa, precisamente a Praga, l’attentatore norvegese cercò di procurarsi delle armi. I fatti risalgono con ogni probabilità ai giorni a cavallo fra agosto e settembre dello scorso anno, nel corso di un soggiorno durato meno di una settimana.

                  Breivik andò nella capitale della repubblica ceca con la convinzione di recarsi in un luogo caratterizzato da un prospero traffico di armi e droga. Dopo cinque giorni di tentativi – durante i quali provò a prendere contatti con la malavita locale mettendo in giro la voce di essere interessato all’acquisto di un fucile automatico ak-47 e di bombe a mano – si rese conto di non poter raggiungere i propri obiettivi. Pensò persino che i suoi interlocutori lo considerassero un infiltrato della polizia o un pazzo.

                  Secondo il quotidiano Aftenposten, nel mirino dell’attentatore Anders Behring Breivik c’era, con tutta probabilità, anche l’ex premier laburista norvegese, Gro Harlem Brundtland, presente sull’isola di Utoya la mattina di venerdì. Brudtland lasciò l’isola appena poche ore prima dello sbarco di Breivik.

                  Nei suoi dibattiti online Breivik puntava il dito contro la storica leader del partito laburista, accusandola di aver rovinato la società norvegese e di averla portata nella "direzione sbagliata" con la sua politica di tolleranza e multiculturalismo.

                  Capo dell’esecutivo norvegese per oltre dieci anni (fra il 1981 e il 1996) Brundtland ha anche ricoperto la carica di direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità dal 1998 al 2003.

                  Secondo il quotidiano inglese Telegraph, Breivik aveva anche legami con gli ambienti dell’estrema destra britannica.

                  La polizia britannica ha inviato un suo alto dirigente per collaborare con gli investigatori norvegesi dopo la lettura del "manifesto" di Breivik in lingua inglese, nelle quali, fra l’altro, l’uomo fa riferimento a una presunta società segreta fondata a londra nel 2002 per portare avanti la crociata antimusulmani.

                  Il manifesto è stato firmato con il nome in versione inglese "Andrew Nerwick" e il killer descrive il suo "mentore" come un uomo inglese, di nome Richard.

                  Il premier David Cameron è stato invitato – scrive il Times – ad avviare un monitoraggio degli ambienti dell’estremismo di destra dopo l’ammissione da parte di Breivik di aver avuto contatti con l’English Defence league e di aver fatto allusione all’intenzione di quel gruppo di voler distruggere un sito nucleare britannico.

                  Articolicorrelati

                  Migliaia di rifugiati sudanesi in fuga dal Darfur in Ciad

                  INTERVISTA A DARIO RIVOLTA | “Viaggio di Giorgia Meloni negli USA? Successo politico e d’immagine”

                  CASO TRENTINI | La mamma di Alberto: “Fare presto, temiamo per la sua salute”

                  Porte serrate nel tribunale di Oslo per l’udienza preliminare per la carcerazione preventiva di Anders Behring Breivik.

                  I giudici norvegesi hanno negato la possibilità di assistere all’udienza per motivi di sicurezza e per evitare che l’autore delle stragi di Oslo e Utoya 1 avesse contatti diretti con i media.

                  Alle 13, Breivik, che sul web ha pubblicato poche ore prima della strage European Declaration of Independence – 2083 2, un manuale di 1.500 pagine piene di deliri, analisi e istruzioni su come creare una bomba, è arrivato il Tribunale di Oslo per l’udienza preliminare.

                  Ad accoglierlo c’era una folla che ha cercato di bloccare l’automobile che lo trasportava, battendo con le mani sui vetri. La polizia è dovuta intervenire per consentire il passaggio della vettura.

                  L’udienza è durata meno di un’ora, durante la quale Breivik ha detto di aver compito la strage "per salvare l’europa dall’invasione musulmana" e dal "marxismo culturale" e inviare "un forte segnale al Paese, affossato dai laburisti".

                  Breivik ha affermato di aver preparato gli attentati in Norvegia con l’aiuto di "due cellule", chiamando per la prima volta dal suo arresto in causa dei complici. 

                  L’autore delle stragi ha confessato davanti al giudice di aver commesso i due attentati ed è stato incriminato per atti di terrorismo. Il giudice ha disposto una custodia cautelare di otto settimane, il massimo consentito dalla legge, di cui quattro in totale isolamento.

                  Un’ora prima, a mezzogiorno in punto, la Norvegia intera si era fermata per un minuto di silenzio in ricordo dei 93 morti della duplice strage di venerdì scorso. Anche se il bilancio, fanno sapere fonti di polizia, potrebbe essere rivisto e risultare meno grave.

                  Intanto, è giallo sulla notizia del fermo a Breslavia, in Polonia, di un commerciante di prodotti chimici online, da cui forse si sarebbe rifornito Breivik.

                  La polizia ha smentito l’arresto ma ha confermato che sono in corso indagini per appurare eventuali legami con le stragi. "Stiamo indagando dietro richiesta della polizia norvegese", ha spiegato il portavoce della procura di Breslavia, Malgorzata Klaus.

                  Sempre nell’est europa, precisamente a Praga, l’attentatore norvegese cercò di procurarsi delle armi. I fatti risalgono con ogni probabilità ai giorni a cavallo fra agosto e settembre dello scorso anno, nel corso di un soggiorno durato meno di una settimana.

                  Breivik andò nella capitale della repubblica ceca con la convinzione di recarsi in un luogo caratterizzato da un prospero traffico di armi e droga. Dopo cinque giorni di tentativi – durante i quali provò a prendere contatti con la malavita locale mettendo in giro la voce di essere interessato all’acquisto di un fucile automatico ak-47 e di bombe a mano – si rese conto di non poter raggiungere i propri obiettivi. Pensò persino che i suoi interlocutori lo considerassero un infiltrato della polizia o un pazzo.

                  Secondo il quotidiano Aftenposten, nel mirino dell’attentatore Anders Behring Breivik c’era, con tutta probabilità, anche l’ex premier laburista norvegese, Gro Harlem Brundtland, presente sull’isola di Utoya la mattina di venerdì. Brudtland lasciò l’isola appena poche ore prima dello sbarco di Breivik.

                  Nei suoi dibattiti online Breivik puntava il dito contro la storica leader del partito laburista, accusandola di aver rovinato la società norvegese e di averla portata nella "direzione sbagliata" con la sua politica di tolleranza e multiculturalismo.

                  Capo dell’esecutivo norvegese per oltre dieci anni (fra il 1981 e il 1996) Brundtland ha anche ricoperto la carica di direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità dal 1998 al 2003.

                  Secondo il quotidiano inglese Telegraph, Breivik aveva anche legami con gli ambienti dell’estrema destra britannica.

                  La polizia britannica ha inviato un suo alto dirigente per collaborare con gli investigatori norvegesi dopo la lettura del "manifesto" di Breivik in lingua inglese, nelle quali, fra l’altro, l’uomo fa riferimento a una presunta società segreta fondata a londra nel 2002 per portare avanti la crociata antimusulmani.

                  Il manifesto è stato firmato con il nome in versione inglese "Andrew Nerwick" e il killer descrive il suo "mentore" come un uomo inglese, di nome Richard.

                  Il premier David Cameron è stato invitato – scrive il Times – ad avviare un monitoraggio degli ambienti dell’estremismo di destra dopo l’ammissione da parte di Breivik di aver avuto contatti con l’English Defence league e di aver fatto allusione all’intenzione di quel gruppo di voler distruggere un sito nucleare britannico.

                  Porte serrate nel tribunale di Oslo per l’udienza preliminare per la carcerazione preventiva di Anders Behring Breivik.

                  I giudici norvegesi hanno negato la possibilità di assistere all’udienza per motivi di sicurezza e per evitare che l’autore delle stragi di Oslo e Utoya 1 avesse contatti diretti con i media.

                  Alle 13, Breivik, che sul web ha pubblicato poche ore prima della strage European Declaration of Independence – 2083 2, un manuale di 1.500 pagine piene di deliri, analisi e istruzioni su come creare una bomba, è arrivato il Tribunale di Oslo per l’udienza preliminare.

                  Ad accoglierlo c’era una folla che ha cercato di bloccare l’automobile che lo trasportava, battendo con le mani sui vetri. La polizia è dovuta intervenire per consentire il passaggio della vettura.

                  L’udienza è durata meno di un’ora, durante la quale Breivik ha detto di aver compito la strage "per salvare l’europa dall’invasione musulmana" e dal "marxismo culturale" e inviare "un forte segnale al Paese, affossato dai laburisti".

                  Breivik ha affermato di aver preparato gli attentati in Norvegia con l’aiuto di "due cellule", chiamando per la prima volta dal suo arresto in causa dei complici. 

                  L’autore delle stragi ha confessato davanti al giudice di aver commesso i due attentati ed è stato incriminato per atti di terrorismo. Il giudice ha disposto una custodia cautelare di otto settimane, il massimo consentito dalla legge, di cui quattro in totale isolamento.

                  Un’ora prima, a mezzogiorno in punto, la Norvegia intera si era fermata per un minuto di silenzio in ricordo dei 93 morti della duplice strage di venerdì scorso. Anche se il bilancio, fanno sapere fonti di polizia, potrebbe essere rivisto e risultare meno grave.

                  Intanto, è giallo sulla notizia del fermo a Breslavia, in Polonia, di un commerciante di prodotti chimici online, da cui forse si sarebbe rifornito Breivik.

                  La polizia ha smentito l’arresto ma ha confermato che sono in corso indagini per appurare eventuali legami con le stragi. "Stiamo indagando dietro richiesta della polizia norvegese", ha spiegato il portavoce della procura di Breslavia, Malgorzata Klaus.

                  Sempre nell’est europa, precisamente a Praga, l’attentatore norvegese cercò di procurarsi delle armi. I fatti risalgono con ogni probabilità ai giorni a cavallo fra agosto e settembre dello scorso anno, nel corso di un soggiorno durato meno di una settimana.

                  Breivik andò nella capitale della repubblica ceca con la convinzione di recarsi in un luogo caratterizzato da un prospero traffico di armi e droga. Dopo cinque giorni di tentativi – durante i quali provò a prendere contatti con la malavita locale mettendo in giro la voce di essere interessato all’acquisto di un fucile automatico ak-47 e di bombe a mano – si rese conto di non poter raggiungere i propri obiettivi. Pensò persino che i suoi interlocutori lo considerassero un infiltrato della polizia o un pazzo.

                  Secondo il quotidiano Aftenposten, nel mirino dell’attentatore Anders Behring Breivik c’era, con tutta probabilità, anche l’ex premier laburista norvegese, Gro Harlem Brundtland, presente sull’isola di Utoya la mattina di venerdì. Brudtland lasciò l’isola appena poche ore prima dello sbarco di Breivik.

                  Nei suoi dibattiti online Breivik puntava il dito contro la storica leader del partito laburista, accusandola di aver rovinato la società norvegese e di averla portata nella "direzione sbagliata" con la sua politica di tolleranza e multiculturalismo.

                  Capo dell’esecutivo norvegese per oltre dieci anni (fra il 1981 e il 1996) Brundtland ha anche ricoperto la carica di direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità dal 1998 al 2003.

                  Secondo il quotidiano inglese Telegraph, Breivik aveva anche legami con gli ambienti dell’estrema destra britannica.

                  La polizia britannica ha inviato un suo alto dirigente per collaborare con gli investigatori norvegesi dopo la lettura del "manifesto" di Breivik in lingua inglese, nelle quali, fra l’altro, l’uomo fa riferimento a una presunta società segreta fondata a londra nel 2002 per portare avanti la crociata antimusulmani.

                  Il manifesto è stato firmato con il nome in versione inglese "Andrew Nerwick" e il killer descrive il suo "mentore" come un uomo inglese, di nome Richard.

                  Il premier David Cameron è stato invitato – scrive il Times – ad avviare un monitoraggio degli ambienti dell’estremismo di destra dopo l’ammissione da parte di Breivik di aver avuto contatti con l’English Defence league e di aver fatto allusione all’intenzione di quel gruppo di voler distruggere un sito nucleare britannico.

                  Articolo successivo

                  Carestia in Somalia: vicepremier chiede aiuto immediato alla Fao

                  Discussione su questo articolo

                  ULTIME NOTIZIE

                  TURISMO | La Turchia conquista gli italiani

                  TURISMO | La Turchia conquista gli italiani

                  venerdì 09 Maggio 2025
                  HABEMUS PAPAM | Leone XIV, prime impressioni

                  HABEMUS PAPAM | Leone XIV, prime impressioni [VIDEO]

                  venerdì 09 Maggio 2025
                  Matteo Renzi, leader di Italia Viva

                  “JOBS ACT? NON CAMBIO IDEA” | Renzi è convinto, “il referendum sarà un fallimento”

                  venerdì 09 Maggio 2025
                  Carlo Calenda, leader di Azione

                  AZIONE | Calenda: “Trump distrugge l’Occidente. Conte e Bonelli al governo? Una iattura”

                  venerdì 09 Maggio 2025
                  Daniela Santanchè, ministro del Turismo

                  TURISMO | Santanchè: “Puntare su qualità e valorizzazione del territorio”

                  venerdì 09 Maggio 2025
                  Aeroporto Fiumicino espone 'Grande folla n.1' di Giò Pomodoro

                  FOTO | Aeroporto Fiumicino espone ‘Grande folla n.1’ di Giò Pomodoro

                  venerdì 09 Maggio 2025

                  Segui @italiachiama su Instagram

                  @italiachiama

                    The Instagram Access Token is expired, Go to the Customizer > JNews : Social, Like & View > Instagram Feed Setting, to refresh it.

                  Segui ItaliaChiamaItalia su Facebook

                  TUTTE LE NEWS, GIORNO PER GIORNO

                  Maggio 2025
                  L M M G V S D
                   1234
                  567891011
                  12131415161718
                  19202122232425
                  262728293031  
                  « Apr    

                  L’EDITORIALE

                  CITTADINANZA E VOTO ALL’ESTERO | Italiani nel mondo, il coraggio del governo Meloni
                  L’EDITORIALE

                  CITTADINANZA E VOTO ALL’ESTERO | Italiani nel mondo, il coraggio del governo Meloni

                  di Ricky Filosa
                  lunedì 07 Aprile 2025

                  L'OPINIONE

                  L'OPINIONE

                  L’OPINIONE | Vaticano, il Conclave e il potere dei media

                  mercoledì 07 Maggio 2025
                  L'OPINIONE

                  IL COMMENTO DI MARCO ZACCHERA | Papa Francesco, il lutto e lo show

                  domenica 04 Maggio 2025

                  ItaliaChiamaItalia, il TUO quotidiano online preferito. Dedicato in particolare a tutti gli italiani residenti all'estero. Tutti i diritti sono riservati. Quotidiano online indipendente registrato al Tribunale di Civitavecchia, Sezione Stampa e Informazione. Reg. No. 12/07, Iscrizione al R.O.C No. 200 26

                  • Chi Siamo
                  • Contatti
                  • Le Firme

                  ©Copyright 2006/2020 - ItaliaChiamaItalia

                  Ben tornato!

                  Accedi al tuo account di seguito

                  Password dimenticata?

                  Recupera la tua password

                  Inserisci il tuo nome utente o indirizzo e-mail per reimpostare la password.

                  Accesso

                  Add New Playlist

                  Nessun risultato
                  Guarda tutti i risultati
                  • Home
                  • Attualità
                  • #BEITALIAN🇮🇹
                  • PAUSA CAFFÈ
                  • ShowBiz
                  • Nel mondo
                  • Altro
                    • L’EDITORIALE
                    • L’OPINIONE
                    • Motori
                    • Sport
                    • Viaggi
                    • Foto
                    • Video
                  • Ti piace ItaliachiamaItalia? Sostienici!

                  ©Copyright 2006/2020 - ItaliaChiamaItalia