"Andate a vedere Bob Dylan". L’amore di De Gregori per Mr. Zimmerman e’ diventato anche un invito esplicito alle oltre 300 persone arrivate alla libreria Feltrinellli di Bologna per la presentazione del suo ultimo album: ‘De Gregori canta Bob Dylan – Amore e Furto’, una raccolta di 11 canzoni del songwriter di Duluth tradotte in italiano. Durante l’incontro ha proposto dal vivo tre brani tratti dal disco: ‘Servire qualcuno’, ‘Non e’ buio ancora’ e ‘Un angioletto come te’.
C’e’ "il De Gregori fan di Bob Dylan e il De Gregori collega di Bob Dylan. Io sono tutte e due le cose", ha detto il ‘Principe’ dei cantautori italiani, parlando a una platea tra i 15 e i 70 anni: "Come fan l’ho seguito per una settimana di concerti tanti anni fa in Spagna. Dieci giorni fa sono tornato a sentirlo a Parigi. Andate a vederlo".
Oltre a ricordare ai fan di essere "un ascoltatore di Bob da quando avevo 15 anni", come ha precisato, durante l’incontro il cantautore romano ha anche sottolineato la difficolta’ di adattare alla lingua italiana certi brani di Dylan. "Canzoni come ‘Like a Rolling Stone’ o ‘Mr. Tambourine Man’ o ‘Blowin’ In The Wind’ – ha raccontato – mi si sono parate davanti e mi hanno detto: ‘Io non mi faro’ mai tradurre da te".
Al termine della chiacchierata, De Gregori ha proposto dal vivo tre brani tratti dall’ultimo album: ‘Servire qualcuno’ (Gotta Serve Somebody), ‘Non e’ buio ancora’ (Not Dark Yet) e ‘Un angioletto come te’ (Sweetheart Like You).
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