La conferenza stampa pre evento del penultimo GP della stagione 2012 ha consacrato il momento di Casey Stoner. Il pilota di casa e’ alla sua ultima gara sul circuito di Phillip Island come ‘motociclista attivo’ dato che a soli 27 anni, andra’ in pensione dopo l’ultima gara della stagione a Valencia in novembre. La pista che ha visto muovere i suoi primi passi agonistici, gli ha riservato la bella sorpresa di intitolargli una curva, la numero 3. Si tratta di una bella piega a sinistra, veloce da 6a marcia in discesa.
‘E’ la parte del circuito che preferisco – ha detto Stoner – si tratta di una curva bellissima, perche’ e’ velocissima e tecnica, esalta la guida e il coraggio: e’ la mia curva preferita. Sono veramente grato per questo onore, e’ una cosa che mi fa un immenso piacere’. Un piacere che non placa la voglia di smettere di correre. ‘Non verro’ piu’ qui per salire su una moto da corsa – ha detto l’australiano – non ci voglio nemmeno pensare. A questo punto, visto che mi sono ritirato, prendero’ in considerazione solo cose che posso fare per il puro piacere e per il divertimento’. In molti scommettono che Stoner sara’ al volante di un’auto del campionato V8 australiano, ma nessuno ne ha ancora la certezza. Al tavolo di presentazione del Gp d’Australia, pero’, c’erano anche Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo. Tra i due, Lorenzo puo’ chiudere la partita in questa occasione. ‘Rimangono solo due gare – ha detto Lorenzo – quindi dobbiamo rimanere concentrati e non commettere errori. C’e’ la possibilita’ di arrivare a Valencia con il titolo in tasca. Cerchero’ di salire sul podio anche questo fine settimana. In questo momento stiamo solo pensando al campionato e lavoreremo sessione dopo sessione per non perdere concentrazione’. Lo scorso anno Lorenzo cadde in prova a Phillip Island riportando la parziale amputazione di un dito della mano. ‘Sarebbe potuto accadere ovunque – ha commentato il maiorchino – questo non e’ un limite per me per dare il massimo’. Abbastanza rilassato, anche in questa occasione, e’ Dani Pedrosa. Il pilota della Honda e’ a soli 23 punti di distacco da Lorenzo e ha vinto cinque gare sulle ultime sei disputate. ‘Non vedo differenze rispetto alle ultime gare – ha detto Pedrosa – andremo in pista per fare bene. Correre qui e’ sempre fantastico, questo tracciato ha curve perfette dove puoi giocare con il gas. Riguardo al titolo, non sarebbe male vedere due spagnoli giocarselo a Valencia nel prossimo GP’.
Per Rossi il discorso non verte tanto sulla gara, ma sul fatto che mancano solo due GP per cambiare vita. Dopo la gara di Valencia del prossimo 11 ottobre, infatti, Valentino tornera’ sulla Yamaha al fianco di Lorenzo. ‘Finche’ correro’ con la Ducati – ha detto Rossi – daro’ il massimo. Questa pista e’ sempre bella da guidare. Non so come andra’ sulla Yamaha, finche’ non provero’ a Valencia, ma vedo che la Honda ha fatto dei gran passi avanti. Ora penso alla gara e spero di riuscire a fare meglio di quanto fatto fino ad ora’.
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