Il cibo degli dei invade Milano per il lungo fine settimana di San Valentino. Dal 13 al 15 febbraio la città di Expo ospita il Salon du Chocolat, una tre giorni a The Mall di Porta Nuova, di eventi, pastry show, dimostrazioni, degustazioni con i più grandi maitre chocolatier e pasticceri di Italia. Si va da Iginio Massari al campione del mondo di pasticceria e cioccolateria Davide Comaschi passando per Fabrizio Galla, Gino Fabbri, Paolo Sacchetti, solo per citarne alcuni.
L’evento internazionale, nato a Parigi 20 anni fa, fa tappa per la prima volta in Italia, a Milano, per raccontare le infinite sfumature sensoriali e gustative del cioccolato, nonchè tutte le sue declinazioni dal dolce al salato. Per il nostro Paese una dimostrazione del valore della nostra pasticceria al cospetto di quella francese.
"E’ una grande occasione per noi e direi che era ora – ha detto Davide Comaschi – siamo sempre in grado di dimostrare quello che il nostro Paese può dare a noi e non soltanto. E’ una grande occasione per tutti e speriamo di dare il meglio in questa occasione".
La scelta di far cadere l’evento in occasione di San Valentino è chiaramente voluta. Anzi a ricordare la ricorrenza ci sarà un cupido, ovviamente di cioccolato, alto tre metri che già si candida a essere immortalato in numerosi selfie.
Nei 1.200 metri quadrati dell’area espositiva ci sarà spazio anche per una sfilata golosa: 12 abiti a base di cioccolato creati da giovani stilisti della Naba sfileranno durante il Chocolate fashion show e resteranno in esposizione nei tre giorni di apertura al pubblico. Per i più piccoli e le loro famiglie, il romanzo di Roald Dahl La fabbrica di cioccolato ha ispirato l’area dedicata ai bimbi dove sono in programma laboratori, show, face painting durante la tre giorni. L’evento avrà anche un racconto social, con una serie di hashtag creati per le diverse sezioni: #chocoshow per le performance di maitres chocolatier e pastry chef, #chocosense per le degustazioni sensoriali, #chocoshopping per gli acquisti all’interno del salone.
"Il nostro motto, senza volerne alle grandi industrie, è più cacao e meno latte", ha scherzatouno degli organizzatori Pietro Cerretani parafrasando il motto di una celebre azienda, più latte e meno cacao. "Milano, dopo il successo di Expo, diventa la vetrina migliore dove valorizzare la tradizione e le esperienze dei grandi maestri artigiani che in Italia che producono cioccolato, con sapienza e successo – ha detto l’assessore Franco D’Alfonso – tre giorni dedicati a uno dei simboli del gusto italiano apprezzato in tutto il mondo come pasta, pizza e gelato: il cioccolato. Una specialità che sempre di più si sta affermando nel mercato mondiale grazie al lavoro dei nostri maestri cioccolatai, capaci di unire tradizione artigiana, ricerca creatività e qualità delle materie prime.
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