"Sono tracce accessibili, non credo che i ragazzi avranno difficolta’ a svolgerle". Mario Rusconi, vicepresidente dell’Associazione nazionale dei presidi, commenta a caldo le tracce proposte per la prova di italiano della Maturita’ 2014 alla quale oggi si sono presentati circa 500.000 studenti. Salvatore Quasimodo, scelto per l’analisi del testo con la poesia "Ride la gazza, nera sugli aranci" dalla raccolta "Ed e’ subito sera", "e’ abbordabile – assicura il preside – si trova a meta’ tra gli autori moderni e quelli contemporanei. Non mette particolarmente in difficolta’ visto che e’ tra gli argomenti ben affrontati in classe dagli insegnanti. Non sara’ una sorpresa per nessuno".
Promosso anche il tema di argomento storico, "L’Europa del 1914 e l’Europa del 2014: quali differenze?", argomento peraltro declinato in vario modo tra le tracce piu’ ricorrenti nel toto-esame. Quotatissimo, infatti, da settimane il centenario dalla prima guerra mondiale fa da sfondo al tema storico. "Si tratta di un ampio spazio di tempo, un secolo – spiega Rusconi – in cui gli studenti potranno spaziare liberamente. Un periodo peraltro fondamentale per capire i nostri tempi".
Attualissimo, secondo Rusconi, il saggio breve di ambito storico-politico sull’argomento "Violenza e non violenza: due volti del Novecento". "Purtroppo si tratta di un tema strettamente legato all’attualita’, dopo recenti fatti di cronaca in cui la violenza piu’ atroce viene alla ribalta sotto gli occhi della societa’" ha commentato il vicepresidente dell’Anp secondo cui "I ragazzi piu’ informati e sensibili ai fatti di cronaca avranno di che scrivere".
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