"Noi facciamo sul serio. Questa e’ la lettera che abbiamo appena mandato a Renzi. Diffondete". Lo scrive il leader del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, sul suo profilo Facebook in un post che rimanda al suo blog dove e’ stata pubblicata la proposta dei parlamentari M5S al premier sulla riforma elettorale definita ‘Democratellum’.
ECCO LA NOTA:
"Gentile Presidente del Consiglio Matteo Renzi, sono passati ormai sei mesi da quando la Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimita’ delle principali disposizioni della legge per l’elezione della Camera e del Senato. A seguito di tale sentenza, risulta oggi in vigore una legge elettorale marcatamente proporzionale che prevede la possibilita’ di esprimere un voto di preferenza". E’ quanto si legge in una lettera aperta del M5S al premier Matteo Renzi pubblicata sul blog di Grillo.
"Lei – prosegue la lettera – ha piu’ volte manifestato la volonta’ di modificarla, perche’ essa non sarebbe in grado di garantire la governabilita’. Per raggiungere questo obiettivo, Lei ha concordato con Forza Italia una proposta di riforma, l’Italicum, che ripropone i profili di incostituzionalita’ del Porcellum: premio di maggioranza abnorme e impossibilita’ per i cittadini di esprimere la propria preferenza. Il MoVimento 5 Stelle nei giorni scorsi ha depositato alla Camera e al Senato la propria proposta di legge elettorale, che per semplicita’ riferiremo come Democratellum. E’ il frutto di un intenso lavoro portato avanti da decine di migliaia di cittadini che per mesi hanno contribuito direttamente a determinarne le caratteristiche. La nostra proposta assicura la rappresentativita’ del Parlamento e rafforza il rapporto tra eletti ed elettori. Infatti, si tratta di un sistema proporzionale in circoscrizioni di dimensioni intermedie che, pur essendo sensibilmente selettivo, grazie alla formula del divisore corretta, consente l’accesso al Parlamento anche alle forze politiche piccole. Inoltre, prevede la possibilita’ per gli elettori non solo di esprimere un voto di preferenza, ma anche di penalizzare i candidati sgraditi, favorendo in questo modo una piu’ diretta responsabilita’ degli eletti nei confronti degli elettori".
"Il Democratellum – prosegue la nota – favorisce la governabilita’, senza presentare profili di incostituzionalita’. Il suo impianto limita la frammentazione dei partiti e avvantaggia le forze politiche maggiori. Il sistema non richiede coalizioni preelettorali e cosi’ evita che i partiti debbano annacquare la propria proposta elettorale a causa di alleanze tattiche obbligate, che, nell’esperienza italiana, si sono rivelate meri espedienti elettorali incapaci di reggere alla prova del governo del Paese. Sulla base della nostra proposta, inoltre, una forza politica che ottenga un deciso consenso elettorale potra’ governare anche da sola, senza che sia necessario raggiungere la maggioranza assoluta dei voti.
In estrema sintesi sono questi gli obiettivi cui il Democratellum e’ diretto. Esso non e’ avanzato per favorire il MoVimento 5 Stelle ma per perseguire una democrazia compiuta ed un sistema politico piu’ utile ai cittadini. Non si tratta infatti di un proporzionale puro, bensi’ di un sistema che consente a una forza politica che ottenga attorno al 40% dei consensi di avere oltre il 50% dei seggi. Per queste ragioni, constatando la necessita’ di avere in Italia una legge elettorale in tempi brevi come auspicato da anni dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, Le chiediamo di fissare un incontro, naturalmente in streaming per ragioni di trasparenza, cosi’ da poterne discutere direttamente. In attesa di un gentile riscontro, Le porgiamo i nostri migliori saluti".
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