Renata Bueno, 34 anni, residente in Brasile – nata a Brasilia, vive a Curitiba – è stata eletta alle ultime Politiche con l’USEI, il movimento fondato e presieduto da Eugenio Sangregorio, nella ripartizione estera Sud America. E’ riuscita a conquistare un seggio alla Camera dei Deputati, nonostante il favorito dell’USEI fosse proprio Sangregorio.
Giovane, donna, avvocato: è la prima brasiliana a entrare nel Parlamento italiano. Renata Bueno è anche una bella ragazza, il che non guasta mai: ma sarà davvero preparata? Sarà pronta ad affrontare un importante incarico istituzionale, come quello che ricopre un parlamentare della Repubblica Italiana? L’esperienza politica non le manca, almeno in Brasile. Già membro del Partito popolare socialista, come suo padre, Ruben Bueno, leader del Pps alla Camera dei deputati in Brasile, Renata Bueno ha ottenuto oltre 18 mila preferenze, e dopo circa dieci anni di esperienze universitarie in Italia, vuole partire proprio dallo studio e dal lavoro con "progetti per l’integrazione di mercato e di lavoro, partendo dall’università fino alle esperienze professionali. Un’integrazione aziendale con un focus sull’università", spiega Bueno. "In questo momento difficile per l’Italia – ha aggiunto Bueno – è importante che l’Italia guardi al Brasile che vive invece un momento speciale". Il Brasile è stato anche il protagonista della campagna elettorale di Renata Bueno: "E’ stata una campagna intensa – racconta – perché tutti pensavamo che si sarebbe votato in primavera. Abbiamo organizzato tutto immediatamente e siamo riusciti a fare comunque molto più di quanto pensavamo. Nella campagna ho puntato soprattutto sul Brasile, sui brasiliani, in particolare su quelli che non sono legati alle associazioni, ai circoli. Siamo in un mondo globalizzato, ma è importante creare un ponte familiare con l’Italia".
Sangregorio ha sostenuto con forza, fin dall’inizio, la candidatura di Renata Bueno nell’USEI: “Voglio una lista forte – ha spiegato più volte Eugenio a ItaliaChiamaItalia – non mi interessa tanto conquistare un seggio per me, mi interessa fare entrare il nostro movimento nel Parlamento di Roma”. Almeno in questo, operazione riuscita perfettamente. Renata c’è, ed è pronta a lavorare seriamente.
Renata Bueno "rappresenta tutta la filosofia del nostro movimento”, spiega il fondatore dell’Unione Sudamericana Emigrati Italiani: “è giovane come deve essere giovane la speranza di un futuro migliore per tutti, ed è sudamericana nella mente e italiana nel cuore. Fa parte della terza generazione di emigrati che dovrà essere capace di trovare una nuova strada, con l’obiettivo di azzerare le distanze e far diventare l’Italia e l’America meridionale un unico grande territorio che avrà come bandiera il sentimento che ci lega ai nostri due mondi, e la convinzione che il futuro sarà migliore grazie all’intervento di tutte le persone che fanno parte di questo partito, Usei, che ora si presenta per dare la possibilità ai giovani e agli anziani di un benessere tanto desiderato". Sulla situazione attuale in Italia, Sangregorio commenta: "Le titubanze del Pd, l’antipolitica di Grillo e la poca capacità di rilancio del centrodestra di Berlusconi, che ha fatto crollare i consensi del Pdl in Sudamerica, inducono a ipotizzare il ritorno alle urne a breve termine. Per questo, da oggi il lavoro di tutto l’Usei è rivolto a crescere ancora di più, garantendo a tutti, imprenditori, giovani, anziani e semplici cittadini, un serio e reale contatto tra Italia e Sudamerica".
Discussione su questo articolo