La scienza e lo spazio sono protagonisti in Uruguay. In questi giorni si trova a Montevideo il professor Fabio Polticelli direttore del centro di studi Theoretical biology and bioinformatics Lab dell’Universita’ di Roma Tre. Il docente, su invito del dipartimento di Chimica della Universidad de la Republica di Montevideo e dell’Istituto italiano di cultura (IIc), sta tenendo una serie di seminari sulla bioinformatica: una nuova disciplina scientifica che, attraverso lo studio dettagliato della struttura delle proteine, dischiude enormi possibilita’ nel campo della conoscenza scientifica e delle applicazioni pratiche in ambito medico.
Ponticelli, oltre agli incontri presso l’Universidad de la Republica, ha partecipato ad appuntamenti divulgativi in cui ha parlato degli studi sulla genomica e sui componenti delle proteine. Inoltre, il 22 luglio ha incontrato i ragazzi della Scuola italiana di Montevideo (Sim), fornendo spunti sull’attualita’ della ricerca scientifica in Italia. Il 23 luglio, invece, ha presentato all’Universidad de la Empresa di Montevideo, una conferenza sull’interfaccia tra biologia e informatica e sulle opportunita’ che si offrono nel campo della medicina. Anche i giovani sono stati protagonisti. Il 22 luglio, infatti, gli studenti della scuola italiana della capitale uruguayana hanno parlato con Luca Parmitano, il nostro astronauta che si trova a bordo della Stazione spaziale internazionale (Iss).
All’evento erano presenti anche numerose autorita’ locali, tra cui la presidente di Antel (la maggiore societa’ telefonica nazionale), Carolina Cosse.
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