L’On Roberto Fiore, Segretario Nazionale di Forza Nuova, in merito alla notizia riportata da diverse agenzie stampa inerenti al chiaro episodio di razzismo che ha visto protagonista la sorella del ministro Kyenge comunica: “Cecile Kyenge, probabilmente troppo impegnata a visitare, a spese dello stato, tutta l’Italia, per fare la madrina alle feste del Pd e a rilasciare dichiarazioni denigratorie, al limite della diffamazione, nei confronti dei militanti forzanovisti, fa finta di non sapere che sua sorella Dara è stata rinviata a giudizio davanti al Giudice di Pace di Pesaro, per aver picchiato e insultato una vicina di casa albanese lo scorso 18 aprile. Dora Kyenge, secondo quanto riportato dalle agenzie, l’avrebbe colpita con un pugno al collo, minacciata di morte ed infine insultata, facendo anche riferimento al paese di provenienza, l’Albania, per poi concludere dichiarando ‘Ho le spalle coperte, mia sorella è in Parlamento’. Appare chiaro, anzi cristallino, che il razzismo e l’odio per lo straniero che la ministra congolese imputa ai militanti di Forza Nuova, senza avere un minimo di riscontro, sapendo di mentire e con la coscienza chiaramente sporca, se lo ritrova nella sua immensa famiglia poligamica.
Forza Nuova, davanti a questo inquietante specchietto di famiglia multiculturale, chiede alla magistratura di non avere timori reverenziali e di procedere per violazione della Legge Mancino che punisce l’incitazione alla violenza e alla discriminazione per motivi razziali, etnici, religiosi e nazionali”.
“Forza Nuova che continuerà la sua campagna nazionale contro le politiche e le proposte del ministro Kyenge in ogni piazza in cui lei si presenterà, suggerisce al ministro di smetterla di fare la vittima, di smetterla di fare la moralizzatrice, di smetterla di cercare facile visibilità, di smetterla di odiare gli italiani, di smetterla di considerare la figura del padre e della madre obsolete e di smetterla di andare a caccia di fantasmi, e di pensare di più ai drammi che si verrebbero a creare se le sue proposte, diventassero legge. La società multirazziale è un falso mito, l’immigrazione non è una risorsa e l’integrazione non esiste!! La sua famiglia e il comportamento razzista di Dara Kyenge ne sono una lucida dimostrazione”.
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