La partita per Expo di Milano non si gioca, naturalmente, soltanto nel nostro Paese, perché fondamentale e necessaria è l’attività di promozione svolta in giro per il mondo da soggetti come l’Enit-Agenzia nazionale del turismo, la rete diplomatico-consolare e gli Istituti italiani di cultura. Anche nel lontano Giappone, dove Enit ha realizzato un nuovissimo leaflet che sarà presentato alla Fiera del turismo di Osaka "Kanku Tabihaku", dal 23 al 24 maggio prossimi nell’aeroporto internazionale di Kansai.
L’iniziativa sarà replicata in occasione delle Settimane merceologiche italiane, che nel mese di maggio si alterneranno sul territorio giapponese.
In calendario anche iniziative, in occasione della Tokyo International Book Fair (1-4 luglio), presso l’Istituto italiano di cultura, mentre seminari sono in programma presso l’ambasciata d’Italia, da aprile a maggio, con appuntamenti dedicati a giornalisti di settore selezionati. Ma l’Expo 2015 si trasformerà in un evento vivo e virale in Giappone, grazie alla rete, non appena entreranno in attività i 6 blogger, scelti da Enit, che tra maggio e giugno trasferiranno in diretta su Twitter e Facebook la loro esperienza del grande evento.
Il Giappone è uno dei Paesi che, con il Padiglione dedicato, proporrà il suo modello alimentare come esempio di cucina sana e sostenibile e si prevede un buon numero di visitatori in arrivo all’Esposizione. Amanti del nostro Paese, i giapponesi nel 2014 hanno generato una spesa di 735 milioni di euro con 433 mila viaggiatori, secondo quanto riportato dalla Banca d’Italia.
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