Egregio Direttore,
sto seguendo con interesse gli articoli pubblicati sul suo quotidiano con riferimento alle prossime elezioni dei Comites.
Il mio interesse è dovuto, oltre al fatto di essere uno dei tanti italiani residenti all’estero, anche dall’essere parte attiva nella lista “ITALO” che ha cercato di presentarsi nella circoscrizione di Houston ma, come in molti casi nel mondo, si è scontrata con la difficoltà di raggiungere il tetto di cento firme richiesto dalla normativa vigente.
Il suo articolo pubblicato il 30 ottobre dal titolo “Italiani all’estero, Comites: ecco alcune delle liste presentate nel mondo”, cercando di fare il punto sulla situazione delle liste, ha nel nostro caso fatto una precisazione assolutamente inesatta.
Nel paragrafo dedicato alla circoscrizione di Houston si può leggere: “Lista Ctim presentata ed approvata nella circoscrizione consolare di Houston, unica lista con 16 Candidati e 130 Firme ammesse. La lista vicina al Pd non ha raggiunto le firme necessarie”.
La nostra lista, formata da professionisti dei piu’ svariati settori, si e’ sempre dichiarata apolitica, non ha riferimenti nel mondo politico e non ha tra i suoi membri persone che abbiano cercato di presentarsi come candidati ad elezioni politiche.
Probabilmente la contrapposizione con l’altra lista CTIM – Comitato Tricolore per gli Italiani nel mondo, storicamente da sempre vicina alla destra come ampiamente documentato dalla sua storia passata e recente e con candidati che hanno nel tempo tentato la carriera politica, ha portato alla considerazione scontata che la lista ITALO fosse di area Pd. Non è assolutamente così.
Come riportato nel nostro sito internet: “Siamo un gruppo di professionisti italiani che si prefigge di migliorare il dialogo con le istituzioni italiane e di avviare le comunicazioni tra gli italiani residenti nel territorio consolare in un’atmosfera di trasparenza ed obiettività, con l’intento di rappresentare le istanze della collettività Italiana residente in Texas, Arkansas, Louisiana ed Oklahoma”,… e niente di più.
La ringrazio per la sua attenzione,
Ing. Giancarlo Rendina, Lista I.T.A.L.O.
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