Non si direbbe, ma Sylvester Stallone, 67 anni il sei luglio, si diverte ancora a fare a cazzotti, a giocare al duro. L’eta’, proprio come accade in ‘Jimmy Bobo – Bullet to the Head’ nelle sale italiane il 4 aprile distribuito in 250 copie da Buena Vista International, ha dato pero’ all’attore pieno di muscoli un valore aggiunto non da poco: l’ironia. Diretto da Walter Hill (‘I guerrieri della notte’, ’48 ore’, ‘Strade di fuoco’, ‘Geronimo’), settanta anni quest’anno, l’action movie deriva da ‘Du plomb dans la tete’, fumetto creato da Alexis Nolent, meglio conosciuto con lo pseudonimo di Matz.
Nel film, sceneggiato e prodotto dall’italiano Alessandro Camon, appunto la storia di Jimmy Bobo (Stallone), sicario di New Orleans che non conosce le buone maniere e che medita vendetta contro Keegan (l’imponente Jason Momoa interprete di ‘Conan il barbaro’), un mercenario senza scrupoli che uccide il suo socio dopo avergli commissionato un omicidio. Jimmy verra’ aiutato nella sua missione da Taylor Kwon (Sung Kang), un detective, per certi versi pacifico e BlackBerry-dipendente di Washington D.C., a cui Stallone ha salvato casualmente la vita.
La coppia, nonostante le incomprensioni, riuscira’ a mettere le mani su documenti scottanti per incastrare un politico corrotto, che sta cercando di effettuare opere illecite di sfruttamento edilizio e che arriva persino a sequestrare la figlia di Jimmy (Sarah Shahi) pur di raggiungere i suoi loschi scopi. Nel cast, tra i cattivi di turno, un redivivo Christian Slater.
‘Non ho mai pensato che questo film potesse piacere a qualcuno, giuro, e’ molto diverso da quello che probabilmente il pubblico si aspetta, e quindi questa volta non sono riuscito a farmi un’idea precisa… – ha detto Stallone in un’intervista a Ciak -. Se non cerchi a tutti i costi di essere divertente, far ridere ti viene piu’ naturale. I dialoghi erano gia’ molto brillanti, non c’e’ bisogno di aggiungere molto altro: recita le tue battute seriamente e queste diventeranno comiche, questo e’ il trucco’. Frase cult del film quella che dice Stallone all’ennesimo nemico che timidamente lo sta minacciando:’Ti dai da fare o vuoi uccidermi con la noia’.
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