L’ultimo fine settimana di luglio sara’ caldo non solo per chi si mette in viaggio in automobile per raggiungere le localita’ di villeggiatura, ma anche per chi resta in citta’. Questa volta il caldo torrido e’ iniziato a nord ma gia’ nelle prossime ore invadera’ anche le regioni del sud per avere il picco nel week end dove – secondo i meteorologi – si sfioreranno anche i 40 gradi a causa dell’asfalto bollente delle citta’ che rende la situazione ancora piu” insopportabile. Il Ministero della Salute – come di consueto nei mesi caldi – ha diramato il bollettino di previsione allarme. In particolare, domenica sono 14 le citta’ contrassegnate con il bollino rosso, il livello piu’ alto di allerta che sconsiglia di uscire nelle ore calde a bambini ed anziani. Non va meglio nei restanti centri urbani, sono ben 11 le citta’ segnate dal bollino arancione (pericolo per le persone piu’ fragili).
Domenica si salvano solo i cittadini catanesi e baresi che – secondo la tabella del Ministero – avranno temperature nella norma.
L’anticiclone africano che arriva dal Sahara, entrato sull’Italia passando dal nord, gia’ di prima mattina ha fatto salire la temperatura nel Veneto: in pianura i termometri sono subito schizzati sui 30 gradi e oltre, con un cielo velato da una cappa di umidita’. Non va meglio a Milano dove, in questi caldi giorni, all’Idroscalo e’ scattato il divieto di fare grigliate e barbecue, mentre domenica (quando Milano sara’ bollino rosso e si raggiungera’ il picco di 38 gradi) e lunedi’ 29, il Comune ha messo a disposizione un numero verde gratuito (800.777.888) attivo 24 ore su 24 e sette giorni su sette e puo’ essere utilizzato per avere informazioni su come affrontare il gran caldo, richiedere interventi, ma anche segnalare persone anziane in difficolta’.
Provvedimenti contro l’afa anche nella capitale che raggiungera’ il suo picco domenica, come confermato nel bollettino della Protezione Civile, e’ operativo il piano per la distribuzione di acqua nelle stazioni metro nelle ore piu’ calde, mentre il programma ‘Viva gli Anziani!’ promosso dalla Comunita’ di Sant’Egidio e sostenuto dalla Regione Lazio, intensifica la sua attivita’ di monitoraggio per gli anziani ultra75enni soli e in condizioni di particolare fragilita’. L’impennata della colonnina preoccupa anche la Coldiretti che lancia l’allarme:”aumenta la vendita dell’acquisto di acqua, frutta e verdura fino al 30% per fare le scorte necessarie ad affrontare a il week end bollente”.
Intanto, secondo una mappa pubblicata dall’Agenzia Europea per l’Ambiente, situazioni di caldo estremo come quelle di questi giorni sull’Italia ma anche nel sud Europa, saranno molto piu’ frequenti entro fine secolo, a causa dei cambiamenti climatici ci saranno almeno 50 giorni l’anno di caldo torrido.
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