Aumentano in Italia le tensioni per le proteste degli autotrasportatori, che con i loro Tir stanno bloccando varie zone del Paese. Sul tema interviene, fra gli altri, Italo Bocchino, secondo il quale la situazione è ormai divenuta “intollerabile, soprattutto dopo che il governo ha previsto il recupero trimestrale delle accise per gli autotrasportator i e la liberalizzazione della vendita dei carburanti, che di fatto determinerà una diminuzione dei prezzi”. Per il Vicepresidente di Futuro e Libertà è certamente “legittimo manifestare il proprio dissenso e il governo ha il dovere di ascoltare la protesta della piazza”, tuttavia “quando il disagio provocato finisce per investire milioni di cittadini, causando un danno economico che ammonta a svariati milioni di euro al giorno, si rischia di svilire anche le stesse motivazioni della protesta".
Bocchino si rivolge quindi al governo: “Chiediamo un intervento immediato e deciso del ministro Cancellieri per porre fine a questo abuso e rimuovere i blocchi che rischiano di mettere il Paese nuovamente in ginocchio".
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