Agenti di polizia aggrediti in campo nomadi, Salvini: “Per questi zingari ho pronta la ruspa”

"I campi nomadi vanno chiusi, stop a questi centri di criminalità e illegalità permanente”, dice la deputata della Lega Barbara Saltamartini. "E' chiaro che non sono più accettabili queste zone franche”

Nei giorni scorsi alcuni agenti della Polizia hanno subito un’aggressione mentre cercavano di fermare alcuni malviventi in un campo nomadi di Roma. Matteo Salvini è stanco di questo stato di illegalità e su Twitter cinguetta: “Questi zingari ‘lavorano’ anche a Pasqua… Ho pronta una democratica e pacifica ruspa”.

Il leader della Lega posta un articolo de Il Giornale che riporta l’aggressione a Roma di un centinaio “di nomadi” che “difendono 4 ladri dalle volanti della polizia con lancio di bottiglie e sassi” per dare “rifugio” – si legge nel pezzo – a “quattro zingari” che avevano “nel bagagliaio della loro Ford Focus il bottino di un furto in un appartamento”. Tutto è accaduto nel campo nomadi di Via Gordiani a Roma, nel quartiere Prenestino.

“I campi nomadi vanno chiusi, stop a questi centri di criminalità e illegalità permanente”, dice la deputata della Lega Barbara Saltamartini. “E’ chiaro che non sono piu’ accettabili queste zone franche, i romani non ne possono piu’ di dover subire tutto questo. Stop alla tolleranza. Faremo di tutto – assicura in conclusione Saltamartini – per ripristinare la legalita’ e garantire la sicurezza dei romani e di tutti gli italiani. Sempre dalla parte delle forze dell’ordine”.