“Oggi ho presentato una denuncia querela al Sindaco Raggi per l’incidente in moto accadutomi lo scorso 8 aprile a Roma, a seguito del quale ho riportato molteplici lesioni che mi hanno costretto all’immobilità e dalle quali con sacrificio e dolore sto cercando di riprendermi con terapie e riabilitazione”. Così il senatore eletto all’estero Aldo Di Biagio, Alternativa Popolare, in un post pubblicato sul proprio profilo Facebook.
“La denuncia verte intorno al reato di omissione di atti d’ufficio e lesioni colpose – prosegue il parlamentare – per aver omesso di porre in essere misure urgenti di riparazione e messa in sicurezza di tratti stradali di rilevante importanza per il traffico automobilistico, creando una situazione di impercorribilità e di pericolo per i cittadini, poiché la quantità delle buche, profonde e dai margini netti e dell’asfalto gravemente deteriorato, nonché dei pezzi di asfalto che si distaccano dalla sede stradale per costituire ostacolo, sono tali da impedire ad un conducente per quanto attento, di evitare i relativi rischi con conseguenze gravi e prevedibilmente anche letali”. Sacrosanto.
Le strade di Roma sembrano strade di guerra, le buche sono ormai crateri e guidare la moto senza cadere e farsi male è diventato una vera e propria impresa (quasi) impossibile. A chi vanno fatte certe rimostranze, se non al sindaco? Chi se ne deve occupare? Il tempo passa, Virginia Raggi resta, Roma però continua a peggiorare.
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