La scorsa notte, intorno all’una, blitz in un circolo Pd di Roma. La porta d’ingresso della sede Subagusta di via Giuseppe Chiovenda, in periferia, è stata imbrattata da due ragazzi e due ragazze con vernice spray: scritte sul muro esterno, oltre che sulla porta, proprio mentre alcuni giovani si trovavano all’interno della sede.
‘Viva il fascismo’, le frasi – riferisce l’agenzia Ansa – erano di questo tipo, accompagnate da simboli molto chiari: svastiche, croci celtiche e dal fascio littorio. Ad accorgersi dell’azione alcuni giovani che in quel momento si trovavano all’interno della struttura.
Secondo quanto si apprende, le persone dall’interno avrebbero detto “andate via!” ai giovani, ma loro li hanno minacciati, dichiarandosi “fascisti”, per poi invitarli a venire fuori per “sistemare” le cose. Erano pronti a menare le mani. Poi si sono dileguati in macchina.
Sul posto sono intervenuti i poliziotti del commissariato Tuscolano e della Digos che indagano sulla vicenda.
Matteo Orfini, presidente Pd, parla di “un’escalation pericolosa che richiede massima attenzione da forze dell’ordine” e sollecita una condanna da parte di Salvini. Una presa di posizione e’ arrivata dalla sindaca Virginia Raggi che ha giudicato l’atto “vergognoso e inaccettabile”.
“Solidarietà agli attivisti del Pd di Subaugusta, vittima nella notte di una vigliacca intimidazione fascista. Si faccia piena luce su questo ennesimo atto di stupida violenza”: lo scrive sul suo profilo Twitter il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.