Il sindaco di Roma, Ignazio Marino, è alle prese con la formazione della sua giunta. Una giunta che, a sentire parlare un esponente cattolico del Pd, “è troppo sbilanciata a sinistra”, visto che “il vicesindaco è di Sinistra Ecologia e Libertà e in giunta entrano solo ex Ds”. In questo modo “i moderati vengono lasciati fuori”. Fatto sta che dopo che Marino ha comunicato i nomi a Eugenio Patanè (reggente comunale) ed Enrico Gasbarra (segretario regionale) è iniziata la puntuale ondata di tensione, veleni e nervosismo nel complesso gioco delle correnti.
Fra i nomi che potrebbero entrare nella giunta comunale di Roma, anche quello della sorella di Fabrizio Barca, ex ministro del governo Monti. Flavia Barca infatti è il nome che gira per la poltrona di assessore alla Cultura. Un modo per “accontentare” il fratello, visto che almeno per ora Fabrizio ha deciso di non sfidare Renzi alla segreteria del Pd? Una scelta saggia, visto che il sindaco di Firenze ha praticamente già vinto la propria sfida. O lui, o il caos.
Ma quello di Flavia Barca non è l’unico nome che potrebbe in qualche modo creare quanto meno imbarazzo nell’opinione pubblica. C’è anche la fidanzata di Dario Franceschini, attuale ministro del governo Letta, in corsa per la giunta. Lei è Michela Di Biase, e per lei sarebbe pronta una bella poltrona in Campidoglio.
Insomma, l’inizio di Marino non è dei migliori. Sindaco che viene anche criticato per una strana idea, quella dell’assessorato agli “stili di vita” che sta pensando di istituire. Lo scopo dovrebbe essere quello di organizzare corsi permanenti di educazione ginnico-alimentare per tutte le età. Popolo di Roma bello, snello e in forma: tutti pronti alla corsetta mattutina e a una dieta ipocalorica?
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