Il senatore Gaetano Quagliariello intervistato da L’Unità spiega come uscire dall’"impasse" sulla legge elettorale e sulle preferenze: "C’è chi ipotizza capolista designati dai partiti e per il resto preferenze", "è un’ipotesi sulla quale lavorare".
Il senatore Ncd spiega poi i punti imprescindibili nella riforma per il suo partito: "E’ fondamentale introdurre in Costituzione due principi: una norma che blocchi la proliferazione delle partecipate; e una che preveda il fallimento politico, commissariamento obbligatorio quando c’è dissesto". E sottolinea: "E’ una linea di destra storica, e cioè restituire allo Stato quello che è dello Stato senza rigurgiti anti regionalistici".
Inoltre sull’approvazione della riforma Quagliariello propone che il referendum "si faccia comunque. E’ un momento di responsabilità e di chiarezza. Il Ncd lo chiederà".
Sulla maggioranza al governo Quagliariello inoltre sottolinea: "Se qualcuno pensa ad un partito unico della nazione, si tratta di un’illusione fatale. Non c’è mai riuscita nemmeno la Dc. I partiti della Nazione devono essere almeno due".
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