La questione che riguarda la Rai è ancora fra i punti al centro del dibattito politico. Italo Bocchino denuncia: "Arrivano proprio dal PdL i veti sulla riorganizzazione della governance della Rai. E sono proprio loro gli unici ancora interessati a conservare le poltrone. In questo modo – sottolinea il Vicepresidente di Futuro e Libertà – la Rai non sarà mai competitiva, resterà solo uno stipendificio che costa troppo ai cittadini e offre un prodotto scadente".
La posizione di Fli è molto chiara, precisa Bocchino: "Non ci presteremo a questo giochetto della spartizione delle poltrone". I futuristi chiedono quindi "che il governo proceda subito con la nomina di un amministratore delegato e metta fuori i partiti dal servizio pubblico". Insomma, via i partiti dalla Rai: è quello che si augura Futuro e Libertà, che lavora in questa direzione.
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