Matteo Orfini, commissario del Pd di Roma, a proposito della crisi del Partito Democratico nella Capitale, su Facebook assicura: stiamo facendo pulizia, “basta sfogliare i giornali di questi mesi per averne conferma: l’analisi piu’ spietata sul Pd di Roma l’ha fatta Barca su mia richiesta. Le parole piu’ dure le ho usate io stesso. Ma soprattutto in questi mesi abbiamo cominciato a ripulire e abbiamo alzato il livello dell’azione politica".
Stefano Fassina, in riferimento alla crisi del partito a Roma, commissariato dallo scorso dicembre, in una nota chiede che anche i parlamentari romani del Pd vengano coinvolti nella “pulizia” all’interno del partito romano: "Per girare pagina, è necessario coinvolgere in modo attivo e esteso anche i parlamentari eletti a Roma. Chiedo, pertanto, al Commissario Orfini di convocarci al più presto per scegliere insieme come poter dare il nostro contributo".
Intanto il Movimento 5 Stelle attacca Orfini. “La domanda che ci facciamo a 83 giorni dallo scoppio di mafia capitale e’: Orfini fa il commissario o fa il palo?": così il deputato grillino Alessandro Di Battista, che continua: "Perche’ non ha fatto saltare una testa a Roma? Gliel’ha detto Barca che il partito e’ marcio, la Madia mesi fa disse che ci sono piccole organizzazioni criminali che operano sul territorio romano e Orfini cosa ha fatto? Aspetta che gli inquisiscano tutti gli uomini del partito o che vadano in galera pezzi grossi del Partito democratico prima di muovere il dito? Ripeto – conclude Di Battista – la domanda e’ questa: fa il commissario o fa il palo? Sembra faccia il palo".
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