"Faremo di tutto per avere un’Italia con una classe politica dimagrita e di cui non vergognarsi. Un’Italia che non sta con la testa ripiegata e striminzita, ma capace di dare un messaggio di speranza e fiducia". Lo afferma il premier Matteo Renzi davanti a una platea di imprenditori italiani allo Yacthing club di San Francisco. "Se facciamo queste cose non saremo un Paese normale, perche’ non lo saremo mai, ma l’Italia tornera’ ad essere un paese vivo".
“L’Italia oggi e’ un paese che ha bisogno di una rivoluzione sistematica, bisogna cambiare la pubblica amministrazione, il sistema politico e serve un mercato del lavoro diverso. Ha bisogno di investire sull’immagine di una campagna anti corruzione, ha bisogno di una giustizia civile con gli stessi tempi di Francia, Germania o Regno Unito. Ma perche’ questo accada c’e’ bisogno di un grande progetto di riforme".
Parlando a ricercatori e imprenditori delle start-up: "A quelli che chiamano ‘cervelli in fuga’: non vi faccio il solito discorso per chiedervi di tornare in Italia, ma di andare avanti per cercare di cambiare il mondo. Abbiamo un grande progetto per cambiare, non dico che non vi riguarda, ma vi chiedo se ci volete dare una mano". E poi: “io cambio l’Italia e voi il mondo”.
Discussione su questo articolo