Franco Frattini è intervenuto nel corso della cerimonia ‘La Chiesa, lo Stato, le Regioni e l’Unità d’Italia’, nell’Ambasciata italiana in Vaticano. Durante il suo intervento, il ministro degli Esteri ha voluto sottolineare che l’identità nazionale del nostro Paese "è più viva che mai": una identità a cui "saggiamente il nostro presidente della Repubblica non smette di richiamarci". "I tanti italiani che vivono all’estero tendono a cogliere una sola Italia", ha aggiunto il ministro, che poi ha parlato dei "valori profondi dell’identità cristiana", che sono "una delle direttrici alla base della prospettiva internazionale dell’Italia".
Frattini ha ricordato il "contributo fondamentale del Cristianesimo all’identità dell’Italia", "quello stesso contributo che un’Europa ancora tiepida su alcuni valori assoluti non ha ancora riconosciuto nei suoi trattati".
La "convergenza tra Stato italiano e Santa Sede sul fronte internazionale" si e’ concretizzata in alcune battaglie come "quelle contro la pena di morte, per un ambiente sostenibile e contro la poverta’". Il titolare della Farnesina ha inoltre rimarcato "il rilievo che entrambi, governo italiano e Santa Sede, attribuiamo ai rapporti con i Paesi del Mediterraneo e del Medio Oriente", oltre alla "azione sinergica svolta per difendere la liberta’ di esporre il crocifisso in luoghi pubblici".
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