Luigi Billè, vice coordinatore Europa del Movimento Associativo Italiani all’Estero, martedì 5 Novembre 2013 ha accolto al Nord di Londra il Presidente del Movimento della Libertà, On. Massimo Romagnoli, in visita di lavoro nella capitale inglese. L’incontro si è svolto in una atmosfera di estrema cordialità e amicizia. Dopo i saluti di rito, i due hanno dato vita ad interessanti discussioni su associazionismo, emigrazione, imprenditorialità e politica.
Tra i vari argomenti discussi, Billè ha fatto notare che l’interesse degli imprenditori italo-britannici verso l’Italia è rallentato a causa della crisi economica e politica che sta attraversando il nostro Paese. Romagnoli, ascoltando con molta attenzione ed interesse, ha fatto notare a Billè che tuttavia esistono realtà regionali che economicamente vanno in controtendenza, come la regione Veneto che attraverso i veneti e veronesi nel mondo cerca di mantenere vivi i rapporti con i connazionali all’estero, particolarmente con il mondo imprenditoriale dei veneti oltre confine che in qualità di naturali ambasciatori dei prodotti agro-alimentari e della piccola industria del Veneto riescono a mantenere una continua promozione e diffusione del ‘Made in Veneto’.
Inevitabilmente il cordiale e amichevole incontro si è concluso su argomentazioni politiche con particolare riferimento alle prossime scadenze elettorali come il rinnovo di COMITES e CGIE, le Europee e possibili elezioni anticipate. A tal riguardo si sono confrontate le due diverse posizioni politiche, ovverosia quella del MAIE, espressa da Billè, che alla luce dei risultati ottenuti fino ad oggi da una rappresentanza parlamentare degli italiani all’estero frammentata all’interno dei grossi partiti, mira all’idea “tremagliana” della lista unica per gli italiani nel mondo. La visione di Romagnoli, berlusconiano doc, è invece legata alla sorte del leader indiscusso, Silvio Berlusconi, il quale è anche padre spirituale del suo Movimento della Libertà. Inoltre, i due hanno discusso se vi possono essere presupposti per possibili alleanze strategiche per il rinnovo dei Consigli dei COMITES in tutto il territorio europeo nonché per i futuri scenari delle prossime elezioni europee.
Romagnoli e Billè si sono amichevolmente salutati con l’auspicio di ulteriori incontri futuri.
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