Ve lo ricordate il Movimento Italiani nel Mondo del senatore PdL Sergio De Gregorio? E’ stato più volte protagonista, nel bene e nel male, sulle pagine di ItaliaChiamaItalia. Di quel movimento faceva parte anche Nicola Di Girolamo, quel senatore pidiellino finito in gabbia perché accusato, fra le altre cose, di essere arrivato a Palazzo Madama grazie ai voti della ‘ndrangheta. Oltre a De Gregorio e Di Girolamo, facevano parte di quel movimento anche gli altri parlamentari eletti all’estero col PdL: Juan Esteban Caselli, Basilio Giordano, Amato Berardi. I cinque sono protagonisti, loro malgrado, anche di diversi video che circolano su Youtube: uno di questi è stato preparato dallo staff di Beppe Grillo (ve lo proponiamo in questa pagina).
Ebbene, è arrivata l’ora per Italiani nel Mondo di chiudere i battenti: De Gregorio ha deciso di porre in liquidazione il movimento. Anche per questo, Italiani nel Mondo rinuncia alla quota dei rimborsi elettorali che gli sarebbero spettati per la partecipazione alle elezioni regionali in Campania. La rinuncia e’ stata fatta pervenire all’Ufficio di presidenza di Montecitorio dallo stesso De Gregorio, che evidentemente ha capito che quel movimento da quando è nato gli ha portato solo guai, a lui e a coloro che ne facevano parte.
Intanto, sempre a proposito di costi della politica, è arrivato il via libera dell’ufficio di presidenza di Montecitorio al taglio del 50% dei rimborsi elettorali ai partiti politici. L’ufficio di presidenza ha approvato oggi la riformulazione dei piani di ripartizione precedentemente approvati, assegnando, per il 2012, 22.867.926,40 euro ai partiti per le Politiche del 2008.
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