Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in visita ufficiale in Spagna, parla del tema dell’immigrazione. Secondo il capo dello Stato è necessario tenere sempre presente che gli obiettivi sono “salvare vite umane, impedire il ripetersi delle tragedie e sconfiggere i trafficanti di esseri umani". Detto questo, è il governo italiano a dover decidere come muoversi, quali soluzioni mettere in campo. E a chi gli chiede un’opinione sull’ipotesi di un blocco navale in Libia per fermare gli sbarchi di migranti in Italia, Mattarella risponde: “Sono domande che vanno fatte al governo. Io possono sottolineare gli obiettivi. Gli strumenti sono nelle mani del governo”.
Certo è che l’Italia non può essere lasciare sola di fronte all’emergenza sbarchi. “Se l’Europa non interviene presto nei paesi da cui partono, in futuro avremo ben altre ondate migratorie, di questo dobbiamo preoccuparci”, sottolinea il presidente della Repubblica, che a proposito di un veto inglese e dei paesi dell’est europeo all’accoglienza dei profughi che arrivano sulle coste italiane spiega: "Non conosco veti, so che nell’Unione si sta affrontando questo tema e Juncker lo fa con chiarezza e determinazione, quello che è certo è che le migliaia e migliaia che arrivano in Italia cercano l’intera Europa e quindi il problema riguarda l’intera Europa".
Comunque l’attenzione nei confronti del tema immigrazione “sembra sia cresciuta, io sono fiducioso”. Anche l’attività delle Nazioni unite e della comunità internazionale "fa ben sperare". Per "l’Europa e’ importante far vedere di essere all’altezza del proprio ruolo per affrontare in maniera intelligente, e guardando al futuro, il tema della migrazione".
RE DI SPAGNA RICEVE MATTARELLA, NUOVO PROTOCOLLO Il re di Spagna ha scelto la visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella per inaugurare un nuovo protocollo – meno formale – in occasione degli incontri con i leader stranieri. Invece di ricevere il suo ospite alla Zarzuela, la residenza privata, come era consuetudine fino al regno di Juan Carlos, il figlio Felipe ha incontrato Mattarella a Palazzo Reale. E, altra novita’, il re di Spagna non ha atteso il presidente italiano nelle sale del primo piano del palazzo, come era consuetudine, ma ha sceso i 72 gradini della grande scalinata per accogliere l’ospite in una sala a livello della strada, tra due file di alabardieri. I due capi di Stato hanno poi risalito la scalinata principale, sempre affiancati dagli alabardieri, verso la Saleta Oficial, o degli Ambasciatori, dove abitualmente si ricevono le credenziali dei diplomatici, a favore di telecamere. A fine riunione, c’e’ stato il pranzo, a cui ha partecipato anche la regina Letizia, in una sala piu’ piccola di quella riservata ai pranzi di gala.
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