L’inchiesta di "Mafia Capitale" si allarga e fa emergere un mondo trasversale agli schieramenti politici in cui si fanno affari illeciti di ogni tipo. A questo punto, serve una riflessione per tutti. In primo luogo, è vergognoso il fatto che si faccia del business sull’immigrazione clandestina. Sì, perché ormai abbiamo capito tutti che l’immigrazione clandestina è un business, come riportano le intercettazioni di Salvatore Buzzi.
Questo business va bene solo a quegli esponenti di quell’associazione incentrata sul malaffare (che guadagna tanto) e danneggia noi, gente comune del popolo italiano.
Mentre agli immigrati clandestini vengono date le case o essi vengono collocati nei campi rom, ci sono italiani che vivono in tenda, perché sfrattati per non avere pagato l’affitto. Ricordo che molti italiani non riescono a pagare gli affitti.
Il Sindaco di Roma Ignazio Marino dovrebbe dimettersi. Egli non è indagato, però tanta parte del Consiglio comunale di Roma è finita in galera. Ci sono stati Comuni sciolti per molto meno. Marino non può continuare a dire di essere il baluardo della legalità se ogni giorno emerge che un pezzo della sua amministrazione è coinvolto in quella vicenda brutta. Inoltre, la sua amministrazione non sta lavorando bene. Basti pensare al fatto che Roma si allaghi appena scoppia un temporale. Marino dovrebbe dare un segnale.
Per finire, il governo non sta facendo nulla. L’Italia è invasa da immigrati clandestini ed il Governo è nel più totale immobilismo. Se fosse serio, il premier Renzi direbbe ai burocrati europei: o voi ci aiutate a gestire la situazione o noi detrarremo quel miliardo che spendiamo per gli immigrati dai soldi che diamo all’Unione Europea. Invece, il Governo è immobile. Davvero una brutta situazione.
Discussione su questo articolo